Dalla Regione Lazio nuove risorse per le imprese

L’obiettivo: favorire il sistema del credito e il sostegno agli investimenti. Annunciati 62,5 milioni di euro per 4 bandi. La piattaforma “Fare Lazio”

L’obiettivo: favorire il sistema del credito e il sostegno agli investimenti. Annunciati 62,5 milioni di euro per 4 bandi, «che potranno produrre oltre 250 milioni di finanziamento»

La Regione Lazio ha presentato i nuovi bandi per l’accesso al credito delle imprese: l’obiettivo è favorire il sistema del credito e il sostegno agli investimenti. Già nel 2016 si era toccato oltre 1 miliardo e 174 milioni di euro di finanziamenti (il 7% del totale italiano), il 212% in più rispetto al 2013. La Regione annuncia 62,5 milioni di euro per 4 bandi rivolti alle imprese; risorse, è spiegato in una nota, «che potranno produrre oltre 250 milioni di finanziamento per le imprese». Con queste misure si crea un flusso continuo di risorse: i bandi, infatti, sono aperti costantemente, perché finalizzati a rimettere continuamente in circolazione le risorse che rientreranno a seguito delle restituzioni fatte dai soggetti beneficiari del credito.

Le novità, si sottolinea, «sono tante: dal metodo, con un percorso di consultazione aperto e partecipato; all’apertura dei bandi a nuove categorie, rivolti per la prima volta anche ai titolari di partita Iva. E poi la gestione, tramite una gara europea con cui Lazio Innova ha individuato un raggruppamento che se ne occuperà. E infine la nuova piattaforma telematica “Fare Lazio”, su cui saranno veicolati tutti i bandi per assicurare maggiore rapidità, trasparenza e tracciabilità di tutte le procedure». Ottanta milioni sono stanziati con il programma per il Venture Capital, un impulso a nuove idee imprenditoriali per «rendere il Lazio un luogo di attrazione delle imprese innovative, che più di altre hanno bisogno di investimenti nel capitale di rischio». «Abbiamo rivoluzionato il credito, perché il problema soprattutto per le piccole e medie imprese era l’accesso al credito – ha detto il presidente Nicola Zingaretti -. Basti pensare che una pratica costa 4 volte di meno di quello che costava 5 anni fa».

Intanto, l’assessore regionale al Lavoro Lucia Valente annuncia cinque milioni di euro per il “Contratto di ricollocazione – Generazioni” dedicato alle persone tra i 30 e 39 anni prive di impiego. Un bando rivolto agli enti accreditati nel sistema regionale, i quali potranno svolgere il servizio di accompagnamento al lavoro. Gli enti dovranno prendere in carico i trentenni che aderiranno al contratto di ricollocazione, costruire insieme a loro un percorso personalizzato per l’inserimento lavorativo, sia autonomo sia subordinato. I cittadini interessati potranno iniziare a inviare in via telematica la loro domanda di partecipazione a partire dal 4 settembre. 

10 luglio 2017