Dai bambini ucraini un “dono speciale” per Francesco
A consegnarglielo, la delegazione di ritorno dalla missione umanitaria e di pace in Ucraina. Dal Papa l’invito a «nono abituarsi alla guerra e continuare ad aiutare chi soffre»
Al ritorno dalla missione umanitaria e di pace in Ucraina padre Enzo Fortunato, dei frati Minori conventuali, Angelo Chiorazzo, fondatore della Cooperativa Auxilium, il presidente della Comunità di Sant’Egidio Marco Impagliazzo e Gabriele Gravina, presidente della Figc (Federazione italiana giuoco calcio), hanno incontrato martedì 11 aprile Papa Francesco. Nell’occasione, gli hanno consegnato un dono speciale da parte di alcuni bambini di una scuola di Fastiv, città a 70 km da Kiev dove i domenicani accolgono più di 2mila persone al giorno: un calendario, con la frase “Aspettiamo la data della pace in questo anno”, che ha visibilmente commosso Bergoglio.
La delegazione, durante l’incontro, ha mostrato al Santo Padre video e foto della missione e portato il messaggio di affetto e sofferenza dei bambini e della comunità ucraina sotto assedio. Durante il colloquio, si legge in una nota, Francesco si è soffermato a parlare della brutalità della guerra e della violenza che vivono le popolazioni, sottolineando come «non bisogna abituarsi alla guerra, è necessario continuare a fare missioni umanitarie per aiutare chi soffre». L’incontro è stata anche l’occasione per evidenziare l’importanza e la bontà dell’iniziativa collegata allo sport. Il pontefice lo ha fatto ricordando a tutti le parole di Don Bosco: se volete bene ai ragazzi «buttate in aria un pallone e prima che tocchi terra vedrete quanti si saranno avvicinati». All’incontro con Papa Francesco hanno partecipato anche Ahmed Taha, Franco Molfese e Domenico Alagia della Cooperativa Auxilium, Adriano Roccucci della Comunità di Sant’Egidio, e Giancarlo Viglione della Figc.
13 aprile 2023