Ostacoli all’accessibilità e regole per rendere i siti accessibili, al centro dell’undicesimo #tutorialweca diffuso nelle pagine YouTube e Facebook di Weca ma anche online, sul sito dell’associazione dei Webmaster cattolici, condotto da Fabio Bolzetta. Tutti i video sono realizzati da WeCa in sinergia con l’Ufficio nazionale per le Comunicazioni sociali della Cei e con il Centro di ricerca sull’educazione ai media all’informazione e alla tecnologia (Cremit) dell’Università Cattolica di Milano.

Cosa non deve mancare per un sito accessibile a tutti. Questa la domanda a cui risponde il nuovo tutorial, presentando anzitutto gli ostacoli all’accessibilità: la diversità di conoscenze digitali da parte di categorie di persone, la difficoltà ad accedere alla rete, le carenze progettuali del sito. Subito dopo vengono presentati i 4 principi che riguardano il modo con cui l’utente interagisce con il sito web. Quindi, il sito deve essere: percepibile, utilizzabile, comprensibile e robusto. Infine, vengono richiamate le 12 linee guida in cui si articolano i principi per orientare la progettazione del sito. «È importante tenere presente che accessibilità e usabilità non sono caratteristiche che si possono “aggiungere” dopo la realizzazione del sito – è spiegato nel tutorial – ma sono requisiti essenziali per la progettazione. Insomma, quando iniziamo a pensare il sito per la nostra parrocchia o per la nostra associazione, i criteri per l’accessibilità devono far parte della progettazione fin dalle prime fasi».

13 febbraio 2019