Da Croce rossa italiana 231mila kg di farina a Gaza

A seguito della richiesta della Mezzaluna rossa egiziana, Croce rossa italiana ha organizzato l’invio in Egitto, via nave, di due spedizioni di farina, per un totale di 231mila kg. La prima, con 100.800 kg di prodotto, è già partita e dovrebbe arrivare a destinazione intorno al 24 gennaio. La seconda, con 130.200, partirà a breve e arriverà in Egitto a fine mese.

«Abbiamo quotidianamente davanti agli occhi una vera e propria catastrofe umanitaria che necessita di una risposta concreta – ha commentato il presidente Cri Rosario Valastro -. Dobbiamo sostenere la popolazione e impegnarci con maggiore forza in un’azione umanitaria efficace. Ci sono continui appelli affinché il conflitto finisca o si arrivi a un cessate il fuoco. In attesa che ciò accada – aggiunge -, è necessario che tutti gli attori della macchina umanitaria cooperino in sicurezza e in maniera coordinata al fine di garantire non solo l’aiuto umanitario ma anche per fornire tutta l’assistenza necessaria».

Nelle parole di Valastro, «gli aiuti umanitari a Gaza sono un dovere, di fronte alla sofferenza di tante donne e uomini nel conflitto in corso. Una sofferenza che riguarda da vicino non solo il popolo palestinese, che sta pagando con tante vittime, ma anche Israele, colpita terribilmente e ancora oggi violentata dalla mancata liberazione di tutti gli ostaggi».

Il Cairo intanto ha ospitato ieri, 11 gennaio, l’l’Humanitarian Appeal Conference to Support Gaza, la conferenza organizzata dalla Mezzaluna rossa egiziana e dalla Mezzaluna rossa palestinese, con i presidenti e i segretari delle società nazionali della Croce rossa e Mezzaluna rossa, insieme ai più alti rappresentanti di agenzie Onu, governi e partner. Accanto a questa iniziativa il presidente Cri Valastro ha in programma anche un colloquio con i rappresentanti della consorella israeliana della Croce rossa italiana, nei prossimi giorni.

12 gennaio 2024