Da Betlemme il messaggio di Natale dei bambini de “La Crèche”

Le Figlie della Carità di san Vincenzo de’ Paoli nella struttura che accoglie orfani e abbandonati.: «Le decorazioni non bastano, bisogna amare chi ci circonda»

«Le decorazioni da sole non bastano, bisogna anche amare chi ci circonda perché solo il cuore che ama gode la gioia e la pace. Natale è la speranza e la condivisione con quelli che amiamo». È il messaggio di Natale che arriva da Betlemme. Più precisamente dalla “Crèche”, dove le Figlie della Carità di san Vincenzo de’ Paoli accolgono decine di bambini orfani e abbandonati. «Da noi, alla “Crèche”, Natale è tutto l’anno – affermano -. Perché l’accoglienza calorosa di ogni bambino, nato senza speranza, è per noi Natale! La crèche offre ai piccoli, privati dell’amore familiare, un luogo dove ognuno si sente amato, accettato, accompagnato e coccolato. Ogni piccolo è per noi un tesoro che il Signore ci affida; e con gioia e amore, noi cerchiamo di aiutarlo a scoprire il suo valore di fanciullo amato dal Signore e chiamato a crescere in umanità».

In questi giorni, spiegano, «i bimbi  sonooccupati a preparare le loro camere e a tappezzarle di decorazioni che hanno confezionato loro stessi con le loro educatrici perché sanno che Babbo Natale verrà solo se il luogo è decorato e in ordine per riceverlo. Le decorazioni e le illuminazioni colorate riempiono le strade e i quartieri, il suono delle campane di Babbo Natale e i suoi doni rallegrano il cuore dei piccoli». Tuttavia, è la conclusione del messaggio, «le decorazioni da sole non bastano, bisogna anche amare chi ci circonda perché, solo il cuore che ama gode la gioia e la pace. Natale è la speranza e la condivisione con quelli che amiamo».

23 dicembre 2022