Czerny: l’aiuto ai migranti, «obbligo morale e umano»

Il cardinale prefetto del dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale risponde ai giornalisti su un eventuale timore per il post elezioni

Si è svolta ieri, 29 settembre, nella Sala stampa della Santa Sede la conferenza stampa di presentazione del nuovo assetto del dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale. Ed è proprio a margine della conferenza che il cardinale prefetto Michael Czerny ha risposto alle domande dei giornalisti che lo interrogavano sul post elezioni. In particolare, su una eventuale preoccupazione per la vittoria della coalizione di centro destra, nel cui programma elettorale non si fa cenno alla protezione dei migranti.

«Quando qualcuno si trova in difficoltà in mare, si è obbligati moralmente e umanamente ad aiutarlo, e non a rendere le cose più difficili – le parole del cardinale -. Sono abbastanza sicuro che la vera risposta la debba dare la Chiesa italiana – ha aggiunto – che ha fatto molto per accompagnare i migranti e i rifugiati e ha sostenuto iniziative molto importanti anche nel Mediterraneo». Quindi, a proposito dei diritti di migranti e rifugiati, ha evidenziato: «Si tratta di diritti che hanno migliaia di anni».

30 settembre 2022