“Crudelia”, un prequel in sala e in tv

Al cinema e su Disney+ la pellicola che ricostruisce la storia della “cattiva” de La carica dei 101, tra musica, costumi e due protagoniste di primissimo piano

La carica dei cento e uno (scritto proprio così) nasce nel 1961 come film d’animazione, il numero 17 dei classici Disney, basato sul romanzo La carica dei 101 scritto da Dodie Smith. Favola ecologica, potremmo definirla oggi, all’interno della quale emergeva il personaggio Crudelia De Mon, destinato a diventare celeberrimo per la sua cattiveria e malvagità. Sono passati ormai sessanta anni, la produzione Disney ha regalato al pubblico tanti altri capolavori che hanno segnato l’immaginario di grandi e piccini: nel frattempo una bella fetta di cinema contemporaneo ha fatto la scelta di andare alla ricerca del tempo perduto, ossia di ripercorrere il passato di certi nomi e di allargarne gli orizzonti.

Si prende un protagonista, si decide che è prematuro farlo uscire di scena, si esamina quello che è successo prima che le circostanze lo portassero a diventare quello che è sappiamo è avvenuto dopo. L’operazione in termine tecnico si chiama “prequel”, come a dire so che i nomi che presento sono già conosciuti ma c’è ancora molto da conoscere sul perché sono diventati così, ed ecco l’occasione per raccontare, rivelare, mettere a nudo segreti e risvolti inattesi. Per completezza va detto che, a partire dalla riedizione del 1970 (sempre a cartoni animati), il film ha trovato il titolo stabile La carica dei 101, mentre è del 1996 il remake live action La carica dei 101 – Questa volta la magia è vera, con Glenn Close nel ruolo della perfida stilista.

Fin qui la sintesi di quello che abbiamo visto finora. Del resto, è facile dire che il pubblico di questi grandi meccanismi cinematografici è in continua evoluzione, e non teme il passare delle epoche. Generazioni di bambini sono rimasti incollati al grande schermo a palpitare per il destino di eroi spesso abbandonati a se stessi, e noi piccolo spettatori potevamo solo sperare nel finale buono e catartico. Cosi ecco di nuovo ora in primo piano questo Crudelia che arriva in sala quando i cinema in tutto il mondo sono riaperti da poco, epperò quasi in contemporanea passa anche sulla piattaforma Disney+, a testimoniare l’ingresso ormai acquisito dei film, nel mondo dei passaggi on demand.

Stavolta Crudelia è una bambina che con la mamma arriva nella Londra in pieni anni ’60, ne sopporta la perdita, fa amicizia con due ragazzini coetanei e poi riesce a entrare nel mondo dorato della baronessa delle stiliste. Non aggiungeremo altro per non togliere la sorpresa che prevede lo sdoppiamento di Crudelia in due ruoli. Certo tutta da ascoltare è la colonna sonora in puro stile pop, i costumi sono belli e multicolori, la scrittura ha un sottofondo  shakespeariano che non guasta. E in primo piano ci sono le due protagoniste Emma Stone (Crudelia) ed Emma Thompson (la baronessa) in una gara di bravura come un derby Stati Uniti/Gran Bretagna. Forse per ora è pareggio, ma aspettiamo la prossima puntata.

7 giugno 2021