Croce rossa italiana: supporto psicosociale attivo anche d’estate

Non si ferma l’attività, alla Centrale di risposta nazionale, che risponde al numero di pubblica utilità 1520. Domande di sostegno in aumento rispetto all’anno precedente

Sempre attivo, anche e soprattutto nei mesi estivi, il servizio di supporto psicosociale offerto da Croce rossa italiana attraverso la Centrale di risposta nazionale, con il numero di pubblica utilità 1520. Nel 2023, realizzate finora 1.032 attività di supporto, con un aumento esponenziale rispetto all’anno precedente. E d’estate, segnalano gli psicologi della Cri, il numero delle persone che si rivolgono alla Centrale cresce perché è proprio nei mesi più caldi, quando le città si spopolano, che per le persone che soffrono maggiormente forme di isolamento o problemi psicologici sono maggiormente in difficoltà.

Analizzando i dati del 2022 in riferimento alle fasce di età, riferiscono da Cri, emerge che il 39% delle richieste di supporto psicosociale viene da persone con età compresa tra 18 e 34 anni, il 27% da persone tra 35 e 50 anni, il 24% da utenti tra 51 e 64 anni e il 10% da persone di età superiore ai 65 anni. Rispetto alle motivazioni che spingono le persone a rivolgersi al servizio di supporto psicologico e psicosociale, si riscontrano difficoltà relazionali (18,2%), disturbi psicologici pregressi (34,6%), manifestarsi di un disagio psicologico ed emotivo (14,8%), lutto (4,9%), solitudine (3,4%).

3 agosto 2023