Cracovia, si lavora per la sicurezza nei luoghi della Gmg

Monsignor Brzegi, coordinatore generale, si dice fiducioso nei servizi statali responsabili per l’incolumità pubblica. Sicurezza è priorità

Monsignor Muskus, coordinatore generale, si dice fiducioso nei servizi statali responsabili per l’incolumità pubblica. Sicurezza è priorità 

«Lo stato della sicurezza a Brzegi è buono»: la valutazione è di monsignor Damian Muskus, coordinatore generale della Gmg di Cracovia, che così fuga ogni dubbio circa la sicurezza del luogo dove si svolgerà la veglia di sabato 30 luglio e la Messa finale di domenica 31 luglio. «Stiamo guardando ai preparativi con molta calma – ha detto ai giornalisti – abbiamo fiducia nei servizi statali responsabili per la sicurezza. La Chiesa non ignora le questioni di sicurezza. Sono una priorità. Vogliamo che tutti i partecipanti arrivino sani e salvi, che vivano felicemente questo incontro e ritornino alle loro case altrettanto bene. Per questo collaboriamo con i servizi regolarmente».

Il programma della Gmg prevede
sabato 30 luglio il pellegrinaggio dei giovani verso Brzegi (Wieliczka) fino al Campus Misericordiae, luogo della veglia e della Messa finale. Nell’area intorno a Brzegi fervono i lavori. Come dichiarato da monsignor Muskus «è stata realizzata una rete di strade, la zona ripulita, gli ostacoli livellati e ora si procede alla creazione di incroci grazie anche all’aiuto dell’esercito. Sono iniziati anche i lavori sul sistema di irrigazione e le opere di bonifica, completate al 70%». Dal vescovo è giunta anche l’assicurazione che non si prevede nessun cambio di sede e che la risistemazione dell’area servirà al futuro e allo sviluppo della regione.

 

11 aprile 2016