Covid: scende l’incidenza settimanale a livello nazionale

Stando ai dati del monitoraggio della cabina di regia dell’Iss, aggiornati al 29 dicembre, anche l’Rt medio è in diminuzione. «Nessuna regione è classificata a rischio alto»

Mentre sale la preoccupazione per l’allarme Covid in arrivo dalla Cina, cala in Italia l’incidenza settimanale a livello nazionale. I dati del monitoraggio della cabina di regia diffusi questa mattina, 30 dicembre, dall’Istituto superiore di sanità (Iss), parlano di 207 ogni 100mila abitanti, nel periodo dal 23 al 29 dicembre, a fronte dei 233 registrati tra il 16 e il 22 dello stesso mese. E «nel periodo 7 -20 dicembre 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,84 (range 0,81-0,88), in diminuzione rispetto alla settimana precedente e sotto la soglia epidemica. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in diminuzione e anch’esso sotto la soglia epidemica: Rt=0,87 (0,84-0,90) al 20/12/2022 vs Rt=0,91 (0,88-0,94) al 13 dicembre 2022», si legge nel rapporto.

Stabile al 3,2% il tasso di occupazione in terapia intensiva, secondo quanto riferito dal ministero della Salute nella rilevazione giornaliera del 29 dicembre; nella rilevazione di 7 giorni prima, il 22 dicembre, il tasso era il 3,1%. Ancora, «il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 13,0% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 29 dicembre) vs il 13,7% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 22 dicembre)».

A livello territoriale, infine, «nessuna Regione è classificata a rischio alto ai sensi del Dm del 30 aprile 2020; 5 sono a rischio moderato e 16 classificate a rischio basso. 12 Regioni/Province autonome riportano almeno una allerta di resilienza. 2 Regioni/Province autonome riportano molteplici allerte di resilienza».

30 dicembre 2022