Covid-19, dall’inizio della pandemia 13.915 morti e 18.278 guariti

I dati della Protezione civile nella conferenza stampa del 2 aprile. Attualmente in Italia 83.039 positivi, di cui circa 4mila in terapia intensiva

83.049: questo il numero delle persone attualmente positive al Covid-19 in Italia. È il dato fornito nella conferenza stampa di ieri, 2 aprile, dal capo del dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli, che ha fatto il punto come ogni giorno sull’emergenza coronavirus. L’incremento dei contagi è di 2.477 rispetto al giorno precedente. «Dei positivi – ha informato Borrelli – 4.053 sono in terapia intensiva, 28.540 ricoverati con sintomi, 50.456 (61% del totale) in isolamento domiciliare, con pochi o nessun sintomo». Si è ridotto quindi il numero degli “ospedalizzati”. «Purtroppo – ha proseguito il capo della Protezione civile – 760 sono i nuovi deceduti. Finora i guariti sono 18.278». Complessivamente, dall’inizio dell’epidemia sono state contagiate 115.242 persone; 13.915 i morti.

Dalla Lombardia, ha reso noto Borrelli, sono stati trasferiti 105 pazienti – «2 in più rispetto a ieri», vale a dire rispetto al 1° aprile -: 65 positivi al coronavirus, 40 non positivi al coronavirus; 32 sono stati trasferiti in Germania. Ancora ha ricordato che «le donazioni raccolte sul conto dedicato della Protezione civile hanno raggiunto i 101 milioni e 246mila euro, cifra importante». Un traguardo che è stato reso possibile «grazie alla generosità di donatori grandi e piccoli».

Sempre nella giornata di ieri, 2 aprile, ha informato il capo della Protezione civile, «sono partiti altre 76 medici della task force che andranno a sostenere i colleghi di Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Marche e Valle d’Aosta». A Bergamo infine «è pronta la struttura allestita dall’Associazione nazionale alpini».

3 aprile 2020