Il Consiglio dei cardinali potrebbe consegnare entro settembre la bozza della nuova Costituzione apostolica sulla Curia Romana il cui titolo provvisorio è “Praedicate evangelium”. L’annuncio è arrivato nella tarda mattinata di ieri, giovedì 27 giugno, da monsignor Marcello Semeraro, segretario del Consiglio di cardinali, intervenuto al briefing in sala stampa vaticana sulla XXX riunione dei cardinali consiglieri con il Papa conclusasi dopo tre giorni di lavoro. «La speranza è di consegnare la bozza a settembre – ha spiegato -. I tempi del Santo Padre non li fa il Consiglio». Il documento pontificio andrà a sostituire l’attuale Costituzione apostolica “Pastor Bonus” promulgata da San Giovanni Paolo II il 28 giugno 1988.

La bozza della Costituzione che ridisegna la Curia romana è stata inviata ai dicasteri, molti dei quali, ha aggiunto Semeraro, «hanno dato una prima risposta e fornito dei suggerimenti e contributi», ai presidenti delle Conferenze episcopali nazionali, ai Sinodi delle Chiese Orientali, ai nunzi apostolici, alle Conferenze dei Superiori e delle Superiori Maggiori e ad alcune Università Pontificie. Al Consiglio, del quale fanno parte sei porporati – i cardinali Parolin, Maradiaga, O’ Malley, Gracias, Bertello e Marx -, ha partecipato anche Francesco come ha riferito il direttore “ad interim” della Sala Stampa della Santa Sede, Alessandro Gisotti: «è stato assente mercoledì mattina per l’udienza generale e questa mattina per una serie di udienze al Palazzo Apostolico Vaticano». La prossima riunione del Consiglio di cardinali si terrà dal 17 al 19 settembre prossimo e «i cardinali consiglieri parteciperanno anche al Sinodo per l’Amazzonia», ha annunciato Gisotti.

28 giugno 2019