Coronavirus: tornano a salire i contagi

Inversione di rotta nell’ultima settimana, con 408 nuovi casi ogni 100mila residenti, in aumento rispetto al 28 febbraio (382 ogni 100mila). Il valore più alto in Umbria

Tornano ad aumentare in Italia i contagi di Covid-19. I dati registrati dall’88° Instant Report Altems (Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari ) della Cattolica parlano di 408 nuovi casi, nella settimana appena trascorsa, ogni 100mila residenti. Un’incidenza settimanale quindi in crescita rispetto ai 382 casi ogni 100mila residenti del 28 febbraio. Il valore più alto è in Umbria: 723 nuovi casi per 100mila residenti; segue la Calabria, con 603 nuovi casi. Valle d’Aosta e Piemonte sono invece le regioni con incidenza minore nell’ultima settimana, contando rispettivamente 215 e 240 nuovi casi per 100mila residenti.

Nell’analisi del direttore Altems Americo Cicchetti, «la quarta ondata è stata finora quella che ha portato maggiori contagi tra la popolazione italiana e internazionale, facendo registrare anche picchi settimanali pari a 1.767 nuovi casi per 100mila residenti durante lo scorso dicembre. È chiaro che, per quanto sotto controllo con le vaccinazioni, il Covid-19 non scomparirà nell’immediato», aggiunge. Di qui l’invito a «prestare attenzione nelle prossime settimane. Sicuramente – rileva Cicchetti – le vaccinazioni devono essere in qualche modo ancora sostenute, soprattutto per quelle fasce d’età in cui la copertura vaccinale è ancora troppo bassa: pensiamo solamente alla prima dose dove la popolazione 05-19 a stento supera il 60% di copertura rapportata ai residenti e la popolazione 20-49 raggiunge l’85% di copertura rapportata ai residenti. Vanno assolutamente combattute le sacche di resistenza alla vaccinazione che riguardano regioni come la Valle d’Aosta, la Sicilia e la provincia autonoma di Bolzano».

11 marzo 2022