Coronavirus, sale il bilancio della pandemia in America Latina

Oltre un milione e 400mila i casi registrati: si sfiorano i 70mila morti. 120 le popolazioni indigene coinvolte, con quasi 7mila casi di positività e 629 decessi

Sono America Latina e Caraibi, al momento, l’epicentro mondiale del contagio da Covid-19. Sale ancora infatti il bilancio della pandemia in quest’area: secondo una ricognizione dell’Agenzia Sir sui dati ufficiali, aggiornata alla conclusione del 9 giugno, il totale dei contagi è di 1.417.500 casi, con quasi 70mila decessi (69.530). Secondo la ricognizione settimanale della Repam, il contagio nelle riserve indigene è salito a 6.996 casi, con 629 morti e circa 120 etnie coinvolte. Nel conteggio però non sono inseriti gli indigeni che abitano in aree urbane.

Per quanto riguarda i singoli Paesi, quella del 9 giugno è stata una giornata drammatica per il Brasile, con oltre 32mila nuovi casi e 1.271 morti. Il totale – mentre la magistratura ha imposto al governo di tornare a pubblicare i dati complessivi – sale a 742.084 contagi e 38.497 morti.
Più di 4mila contagi in una giornata in Perù, Messico e Cile. I dati complessivi ufficiali parlano di 203.736 contagi e 5.738 decessi per il Perù; cifre che in Cile diventano, rispettivamente, 142.759 e 2.283; in Messico 124.301 e 14.649; in Ecuador 43.917 e 3.690; in Colombia 43.917 e 1.372; in Argentina 24.761 e 717.

10 giugno 2020