Coronavirus, primi due casi confermati a Roma

I due turisti contagiati dal coronavirus, arrivati nel Paese da pochi giorni, sono stati trasferiti in quarantena allo Spallanzani. Il premier: “Non c’è motivo di creare panico”

Il premier Conte ha annunciato in conferenza stampa a Palazzo Chigi, con il ministro della salute Roberto Speranza, i primi due casi di coronavirus confermati in Italia. “Si tratta di due turisti cinesi”. Il premier ha annunciato anche che il traffico aereo da e per la Cina è stato chiuso. “Siamo il primo paese che adotta una misura cautelativa di questo genere”.

La stanza nell’Hotel Palatino in via Cavour a Roma, dove i due turisti cinesi alloggiavano da alcuni giorni, è stata sigillata. La coppia, marito e moglie di 66 e 67 anni, provenienti dalla provincia di Wuhan, si trova attualmente ricoverata allo Spallanzani. Il pullman con a bordo turisti cinesi arrivati in Italia con lo stesso tour operator della coppia, soccorsa ieri in centro, è stato scortato dalla polizia fino all’ospedale Spallanzani per affrontare l’emergenza.

Ulteriori misure di prevenzione potrebbero essere applicate nei confronti delle persone con cui era entrata in contatto la coppia contagiata dal coronavirus. “Siamo vigili e molto attenti: non ci siamo fatti trovare impreparati”, ha spiegato il premier. “Lo Spallanzani è la Bibbia in questo settore. Non c’è nessun motivo di creare panico e allarme sociale – ha spiegato Conte – domani mattina alle 10 ho convocato un consiglio dei ministri. Adotteremo altre misure in modo da mettere in campo tutte le strutture competente, ivi compresa la protezione civile”. L’Oms ha intanto dichiarato l’emergenza internazionale per il contagio , situazione che prevede la formulazione di una serie di raccomandazioni ufficiali su viaggi, commercio, quarantena, screening e cure.

30 gennaio 2020