Coronavirus: nuovo centro vaccinale alla Nuvola dell’Eur

L’inaugurazione il 24 febbraio con il governatore del Lazio Zingaretti e il ministro della Salute Speranza. Dal 1° marzo le vaccinazioni dai medici di famiglia

Non si ferma la lotta contro il coronavirus: si inaugura questo pomeriggio, 24 febbraio, alle 15, il nuovo centro di vaccinazione alla Nuvola dell’Eur, con il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il ministro della Salute Roberto Speranza e l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato, insieme al direttore della Asl Roma2 Flori Degrassi e ad Antonio Rosati, amministratore delegato di Eur spa. Oltre 3.700 mq a disposizione della Asl Roma2 per la somministrazione del vaccino contro il Covid 19 che riguarderà inizialmente il personale scolastico e universitario, docente e non, del Lazio, under 55. Saranno impegnati più di 140 operatori sanitari tra medici, infermieri, assistenti sanitari e personale amministrativo, che gestiranno 50 linee vaccinali operative 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20. Prevista una frequenza di circa 300 accessi ogni ora, con un potenziale che a regime consentirà di somministrare fino a 3.500 dosi di vaccino giornaliere.

Intanto i dati aggiornati a ieri, 23 febbraio, parlano di 889 positivi in tutto il Lazio (+35), 33 decessi (+9) e 1.139 guariti, su un totale di oltre 10mila tamponi effettuati (+2.013) e oltre 21mila antigenici. In sostanza, aumentano i casi e i decessi mentre diminuiscono i ricoveri e gli ingressi in terapia intensiva. «Il rapporto tra positivi e tamponi è all’8% ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende sotto al 3%», affermano dalla Regione. Per quanto riguarda Roma, i casi sono a quota 500.

Si affacciano, anche nel Lazio, le varianti. Proprio ieri è stata decretata la quarta zona rossa, a Torrice, in provincia di Frosinone – dopo Roccagorga, Colleferro e Carpineto Romano -, e chiusa a Roma una scuola nella quale è stata individuata la variante brasiliana, con un link dall’Umbria. Al momento è in corso un’indagine epidemiologica da parte della Asl Roma1. Sempre ieri sono stati trasportati in elisoccorso nel Lazio tre paziente Covid provenienti dal Molise, tra cui un carabiniere.

Sempre sul fronte delle vaccinazioni, dal 1° marzo al via le somministrazioni dai medici di famiglia: si parte dalla classe 1956 (65 anni) con il vaccino AstraZeneca, del quale al momento sono a disposizione dei 4mila medici di medicina generale 80mila dosi. Proseguono, nel frattempo, le vaccinazioni dei docenti e del personale scolastico: oltre 53mila le prenotazioni già registrate ed è partita ieri, 23 febbraio, la procedura per le prenotazioni nella fascia fino ai 65 anni. 90mila invece le vaccinazioni già effettuate tra gli over 80, pari al 22% della popolazione target, che fanno del Lazio la Regione che ha vaccinato il più alto numero di anziani, rivendicano con orgoglio dalla Pisana. Complessivamente, è stata superata nel Lazio la quota delle 360mila dosi di vaccino somministrate e delle 120mila persone che hanno ricevuto entrambi i richiami. Il contatore giornaliero delle vaccinazioni è disponibile online, su Salutelazio.it.

24 febbraio 2021