Coronavirus, nel Lazio 20 i casi positivi

7 quelli riferiti al focolaio San Raffaele Pisana, che raggiunge così un totale di 77 contagi e 3 decessi. Superati i 100mila test di sieroprevalenza. 4.596 i guariti

Alla sera dell’11 giugno, sono 77 i casi di coronavirus riferibili al focolaio dell’Irccs San Raffaele Pisana; 3 i decessi, di cui uno – un uomo di 80 anni proveniente dalla clinica – avvenuto al Policlinico Gemelli. Sono i dati riferiti nella videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 di ieri, 11 giugno, dall’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato. Complessivamente, 20  i casi positivi registrati nel territorio nella stessa giornata, «di cui 7 riconducibili a quel cluster». Tra questi anche «un ulteriore operatore sanitario del Policlinico Umberto I, mentre tutti gli altri operatori e pazienti sono risultati negativi al tampone e il reparto interessato è stato sanificato».

Da ieri mattina sono stati richiamati ai drive-in per effettuare i test sierologici i pazienti dimessi e i loro contatti stretti a partire dal 1° maggio. Al momento, tutti negativi i secondi tamponi effettuati su tutti i pazienti e operatori del San Raffaele Pisana. «Proseguono nel frattempo le attività per i test sierologici sugli operatori sanitari e le forze dell’ordine – ha informato ancora l’assessore -. L’indagine di sieroprevalenza ha superato quota 100mila test».

Sei in tutto i decessi, mentre continuano a crescere i guariti che sono stati 63 nelle ultime 24 ore, per un totale di 4.596 unità. Al Centro Covid di Palidoro, dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, guarito e dimesso anche un piccolo di 1 anno. Per quanto riguarda i dispositivi di protezione individuale invece sono state distribuite ieri 166mila mascherine chirurgiche, 46mila maschere FFP2, 5.550 maschere FFP3, 3.550 tute, 14.400 cuffie.

12 giugno 2020