Coronavirus, migliorano le condizioni dell’arcivescovo Boccardo

La nota dell’arcidiocesi di Spoleto-Norcia, nel quinto giorno di ricovero al Policlinico Gemelli di Roma. «Ringrazio tutti per l’affetto, la vicinanza e le preghiere»

Migliorano le condizioni dell’arcivescovo di Spoleto-Norcia Renato Boccardo. Ne danno notizia dall’arcidiocesi in un comunicato diffuso ieri, 19 novembre, nel quinto giorno di ricovero ospedaliero al Policlinico universitario “A. Gemelli” di Roma a causa della positività al Coronavirus, con conseguente polmonite bilaterale. Il presule, si legge nella nota, «è senza febbre, reagisce bene alle cure». L’arcidiocesi riporta anche le parole dello stesso arcivescovo al Consiglio episcopale della diocesi: «Mi sento benino, più forte e reattivo dei giorni scorsi. Ringrazio tutti per l’affetto e la vicinanza ma soprattutto per le preghiere».

Intanto il Consiglio episcopale diocesano ha programmato alcuni momenti di preghiera, tra cui quello di domenica 22, alle 19, nella cattedrale di Spoleto per chiedere l’intercessione dei santi patroni della diocesi per la guarigione dell’arcivescovo e di tutti i malati di Covid-19. L’evento sarà in diretta sulla pagina Facebook della diocesi (SpoletoNorcia). Infine, giovedì 26 novembre, in tutte le chiese parrocchiali, nei santuari e nei monasteri della diocesi, dalle 18 alle 19, adorazione eucaristica per chiedere la guarigione dell’arcivescovo e di tutti i malati di Covid-19.

20 novembre 2020