Coronavirus, la Colletta del Venerdì Santo spostata al 13 settembre

La notizia arriva dalla Custodia di Terra Santa, che riporta una comunicazione della Congregazione per le Chiese orientali datata 27 marzo

Su concessione di Papa Francesco, la Colletta per la Terra Santa è stata spostata a domenica 13 settembre. La notizia arriva dalla Custodia di Terra Santa, che riporta una comunicazione della Congregazione per le Chiese orientali datata 27 marzo. «In questo modo – affermano dalla Custodia – la Chiesa universale potrà assicurare l’aiuto necessario alla terra dove sono le radici della nostra fede, facendo uno sforzo nella solidarietà e comunione nella sofferenza».

I commissari di Terra Santa, si legge nella nota della Custodia, «informeranno le Chiese locali dei rispettivi territori che la Colletta pontificia Pro Terra Sancta si terrà domenica 13 settembre 2020, vigilia della festa della Esaltazione della Croce che ricorda la dedicazione della basilica del Santo Sepolcro avvenuta IV secolo». Per tutti i credenti, assicurano ancora  dalla Custodia, «rimane la consolazione che nei luoghi santi le comunità francescane continueranno a celebrare i riti pasquali e a pregare per la pronta cessazione della pandemia, per gli ammalati e le loro famiglie, per tutti coloro che sono morti a causa del virus e per tutti i Paesi colpiti dalla malattia».

Ad istituire la Colletta del Venerdì Santo a sostegno della Chiesa Madre di Gerusalemme fu Papa Paolo VI, seguendo l’esempio di san Paolo apostolo, attraverso l’esortazione apostolica “Nobis in Animo” del 25 marzo 1974.

31 marzo 2020