Coronavirus, al Divino Amore una Messa ogni sera dall’11 marzo

La prima sarà celebrata dal cardinale De Donatis nella giornata di preghiera e digiuno per la diocesi di Roma. Poi si prosegue fino al Mercoledì Santo

Una speciale iniziativa di preghiera per Roma e per l’Italia di fronte alla difficile situazione che sta vivendo l’intero Paese per la crescente diffusione del coronavirus. È quella che prenderà il via mercoledì sera, 11 marzo, alle 20, al santuario della Madonna del Divino Amore, con la celebrazione presieduta dal cardinale vicario Angelo De Donatis, annunciata nella lettera alla diocesi in cui indice la giornata di preghiera e digiuno proprio per l’11 marzo. Celebrazione, naturalmente, a porte chiuse, come disposto dallo stesso vicario con il decreto che impone lo stop alle liturgie comunitarie fino al 3 aprile.

Sarà il primo atto di una “catena” di preghiera che terrà uniti i romani, in comunione con la Chiesa in Italia, fino al mercoledì della Settimana Santa, con una celebrazione nel santuario di Castel di Leva, ogni sera alla stessa ora, per invocare la protezione e l’aiuto della Vergine, che i romani hanno sempre invocato nei momenti più difficili della storia (basti ricordare la celebrazione del 1944 con il voto per la fine della seconda guerra mondiale).

Una preghiera per le vittime, per gli ammalati e per le loro famiglie, per quanti operano nel settore sanitario, per le autorità chiamate a decisioni importanti in questo periodo. La liturgia sarà trasmessa ogni giorno in diretta tv da Tv2000 (canale 28 del digitale terrestre) e da Telepace (canale 73 del digitale e 515 di Sky) e in diretta streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma.

9 marzo 2020