Il cordoglio di Francesco per le vittime della strage in Texas

Il telegramma inviato a nome del Papa dal cardinale segretario di Stato Parolin all’arcivescovo di San Antonio Gustavo Garcia-Siller, dopo la sparatoria del 5 novembre nella chiesa battista di Sutherland Springs

È indirizzato all’arcivescovo di San Antonio Gustavo Garcia-Siller il telegramma inviato a nome di Papa Francesco dal cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, dopo la sparatoria avvenuta il 5 novembre in una chiesa battista a Sutherlands Springs, in Texas. Parole che dicono tutto il cordoglio del pontefice, «profondamente addolorato dalla notizia della perdita di vite e delle gravi ferite causate dall’atto di insensata violenza». Entrato nella chiesa mentre si celebrava la funzione domenicale infatti, Devin Patrick Kelley, 26 anni, esperienza militare, ha imbracciato un fucile d’assalto uccidendo 26 persone e ferendone altre 20. Tra le persone uccise anche dei bambini, una donna incinta e la figlia adolescente del pastore.

Il pontefice, si legge nel telegramma firmato da Parolin, «le chiede gentilmente di trasmettere le sue più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e ai feriti, ai membri della congregazione e all’intera comunità locale». Francesco, conclude il messaggio, «chiede a nostro Signore Gesù Cristo di consolare tutti coloro che piangono e di concedere loro la forza spirituale che trionfa sulla violenza e sull’odio per il potere del perdono, della speranza e dell’amore che riconcilia».

7 novembre 2017