Concistoro, titoli e diaconie dei nuovi cardinali

A ognuno dei nuovi porporati affidato “un pezzetto” di Roma: dalle chiese del centro, fino a quelle di periferia

A ognuno dei nuovi porporati affidato “un pezzetto” di Roma: dalle chiese del centro, fino a quelle di periferia

Dal centro alle periferie, passando per zone popolose o residenziali. Ogni nuovo cardinale creato nel secondo concistoro di Papa Francesco, che si è concluso sabato 14 febbraio, porta con sé “un pezzetto” di Roma. Ecco l’elenco dei titoli e delle diaconie assegnati dal pontefice ai nuovi cardinali: a Dominique Mamberti la diaconia di Santo Spirito in Sassia; a Manuel José Macario do Nascimento il titolo di Sant’Antonio in Campo Marzio; a Berhaneyesus Demerew Souraphiel il titolo di San Romano Nartire; a John Atcherley Dew il titolo di Sant’Ippolito; a Edoardo Menichelli il titolo dei Sacri Cuori di Gesù e Maria a Tor Fiorenza; a Pierre Nguyen Van Nhon il titolo di San Tommaso Apostolo; ad Alberto Suarez Inda il titolo di San Policarlo; a Charles Maung Bo il titolo di Sant’Ireneo a Centocelle; a Francis Xavier Kriengsak Kovithavanu il tiolo di Santa Maria Addolorata.

Ancora, a Francesco Montenegro è andato il titolo dei Santi Andrea e Gregorio al Monte Celio; a Daniel Fernando Sturla Berhouet quello di Santa Galla; a Ricardo Blazquez Perez quello di Santa Maria in Vallicella; a Josè Luis Lacunza Maestrojuan il titolo di San Giuseppe da Copertino; ad Arlindo Goes Furtado il titolo di San Timote; a Soane Patita Paini Mafi il titolo di Santa Paola Romana.

Assente per motivi di salute il cardinale José de Jesus Pimiento Rodriguez, che Francesco ha voluto titolare di San Giovanni Crisostomo a Monte Sacro Alto; a Luigi De Magistris è andata invece la diaconia dei Santissimi Nomi di Gesù e Maria in via Lata; a Karl Josef Ruber la diaconia di Sant’Antonio di Padova a circonvallazione Appia; a Luis Hector Villalba il titolo di San Girolamo a Corviale; a Julio Duarte Langa il titolo di San Gabriele dell’Addolorata.

16 febbraio 2015