Concilio pan-ortodosso, a Creta i leader delle Chiese

L’arcivescovo Ieronymos: «Faremo ogni sforzo per affrontare i problemi del mondo, delle nostre parrocchie e della nostra Chiesa»

Atterrati tra il 15 e il 16 giugno. L’arcivescovo Ieronymos: «Faremo ogni sforzo per affrontare i problemi del mondo, delle nostre parrocchie e della nostra Chiesa»

I leader della Chiese ortodosse autocefale che parteciperanno, insieme al Patriarca ecumenico di Costantinoli Bartolomeo, al Santo e Grande Concilio della Chiesa ortodossa, sono arrivati a Creta. Tra mercoledì 15 e giovedì 16 giugno sono atterrati nell’isola greca l’arcivescovo Rastislav della Repubblica Ceca e della Slovacchia; il patriarca Irinej di Serbia, con un sì all’ultimo momento; l’arcivescovo Chrysostomos di Cipro; il patriarca Daniel di Romania; l’arcivescovo Sawa di Varsavia e di tutta la Polonia; l’arcivescovo Anastasios di Tirana, Durres e di tutta l’Albania; l’arcivescovo Ieronymos di Atene e di tutta la Grecia e il patriarca Theophilos di Gerusalemme.
Mancano alla convocazione i quattro patriarcati ortodossi di Bulgaria, Antiochia, Georgia e Mosca. A loro mercoledì 15 giugno, in occasione dell’arrivo a Creta, il patriarca Bartolomeo ha detto che sono ancora in tempo per riconsiderare la posizione, «anche all’ultimo momento, per onorare la loro firma e venire a Creta».«Faremo ogni sforzo – ha dichiarato al suo arrivo a Creta Ieronymos, arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia – per considerare e affrontare i problemi del mondo, delle nostre parrocchie e della nostra Chiesa ed essere così all’altezza della situazione, come ci richiedono i nostri tempi e il popolo cristiano». A dare il benvenuto ai primati ortodossi, anche il ministro greco degli Affari esteri Nikos Kotzias: «Lo Stato greco contribuirà in ogni modo per favorire l’unità e l’amore, la cura e la collaborazione tra le Chiese ortodosse, e tra tutte le Chiese e il mondo laico».

17 giugno 2016