Concerto in Vaticano per la carità del Papa

Appuntamento il 14 maggio. Sul palco il Coro della diocesi di Roma e l’Orchestra filarmonica salernitana. Ospiti d’onore: i poveri

Appuntamento il 14 maggio alle 18. Sul palco il Coro della diocesi di Roma e l’Orchestra filarmonica salernitana. I veri protagonisti però saranno i poveri: gli ospiti d’onore

Saranno i poveri gli ospiti d’onore del concerto in programma lunedì 14 maggio in Vaticano, Aula Paolo VI, alle 18, per sostenere le opere di carità di Papa Francesco. «I primi due settori dell’Aula Paolo VI- ha spiegato durante la conferenza stampa di presentazione monsignor Giovanni Ravelli, capo ufficio dell’Elemosineria apostolica – saranno riservati a loro perché sono gli ospiti più illustri della serata. Queste persone sono invitate attraverso associazioni di carità e di volontariato che operano in loro aiuto e collaborano nella realizzazione dell’evento: il Gran Priorato di Roma e la Delegazione di Roma del Sovrano Militare Ordine di Malta, il Circolo San Pietro, la Caritas diocesana di Roma, la Comunità di Sant’Egidio e il Centro Astalli».

“Con i poveri e per i poveri”: questo il tema della serata, patrocinata da Elemosineria apostolica, Pontificio Consiglio della cultura, Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione e Fondazione San Matteo in memoria del cardinale Van Thuân. Accanto ai poveri, invitate anche le famiglie, gli anziani e i giovani di tutte le parrocchie romane, «in particolare coloro che vivono in situazioni di disagio materiale e spirituale», ha aggiunto monsignor Ravelli.

Guidati da Daniel Oren, uno dei più grandi direttori presenti sul panorama internazionale, si esibiranno il Coro della diocesi di Roma guidato da monsignor Marco Frisina e l’Orchestra filarmonica salernitana, che proporranno arie tratte dall’opera musicale “La Divina Commedia” di Frisina e brani dedicati al tempo pasquale. Come in «un viaggio spirituale che dalla visione della nostra condizione umana ci porterà a incontrare la grazia del Signore», ha dichiarato il compositore durante la presentazione. La stessa Divina Commedia, ha evidenziato, «è un viaggio spirituale in cui Dante si pone in cerca di Dio che è l’Amore. Dapprima è una ricerca dolorosa che lo costringe a vivere l’esperienza dell’Inferno, del luogo dove sono coloro che tradiscono l’amore, oppure hanno cercato solo se stessi e non Dio. Ma in seguito potrà cominciare la salita del Purgatorio dove regna la speranza e la misericordia, fino a giungere al Paradiso».

«Non abbiamo in agenda la presenza del Santo Padre», ha dichiarato il vicedirettore della Sala stampa vaticana padre Ciro Benedettini rispondendo alle domande dei giornalisti.

I biglietti per la serata, gratuiti, si possono richiedere su www.corodiocesidiroma.it . Sarà possibile poi ritirarli in Vicariato fino all’ora di pranzo del 14 maggio.

30 aprile 2015