Con Msf gli studenti diventano “web reporter” su temi umanitari

Al via la seconda edizione del concorso nazionale per i ragazzi delle secondarie di I e II grado. La giuria di esperti. La premiazione a maggio 2020

Far conoscere alle nuove generazioni l’azione medico-umanitaria in Paesi colpiti da conflitti, epidemie, disastri naturali o migrazioni forzate, stimolando il valore della testimonianza. Questo l’obiettivo del concorso nazionale “Web reporter per Medici senza frontiere”, di cui è al via in questi giorni la seconda edizione. La partecipazione è gratuita e possono iscriversi anche più classi per uno stesso istituto. Basta pubblicare i propri articoli sul sito www.scuolesenzafrontiere.it entro il 31 marzo, per una delle 5 categorie in concorso: crisi dimenticate, azione umanitaria, voci migranti, fake news e articoli in lingua straniera. Sempre sul sito, studenti e docenti possono scaricare materiali utili per conoscere e raccontare le principali crisi umanitarie in corso oggi nel mondo, dove gli operatori di Msf sono ogni giorno in prima linea per portare cure e testimonianza.

A spiegare il senso dell’iniziativa è il direttore generale di Msf Gabriele Eminente. «Dopo il successo dello scorso anno – dichiara – siamo ancora più convinti dell’importanza di lavorare con le scuole. Avvicinare le nuove generazioni ai principi base dell’azione umanitaria è un’opportunità concreta per ampliare conoscenze e orizzonti, e l’entusiasmo con cui l’iniziativa è stata accolta, dai ragazzi e dai docenti in tutta Italia, è la migliore conferma di quanto questo confronto sia prezioso».

Il progetto è in 3 tappe: si comincia con la scrittura da parte degli studenti, da soli o a più mani, di un vero e proprio articolo giornalistico da pubblicare sul sito del progetto. Ad aprile una giuria composta da giornalisti di Repubblica@Scuola, Internazionale, Limes, Radio 24 – media partner dell’iniziativa –, di esponenti della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Ong 2.0, Dataninja school e altri esperti di educazione e comunicazione, fra cui membri dello staff di Msf, selezionerà i migliori articoli per le 5 categorie in concorso. A maggio 2020 infine ci sarà la premiazione dei vincitori, a Roma e a Milano.

Alla prima edizione di Scuole Senza Frontiere (anno scolastico 2018-2019), riferiscono da Msf, hanno partecipato 124 classi da 115 scuole in 14 regioni italiane, con centinaia di articoli pubblicati su temi umanitari e il coinvolgimento di oltre 3mila studenti.

4 febbraio 2020