Con Acs, un milione di bambini in preghiera per la pace

Il 18 ottobre il decimo appuntamento con l’iniziativa, presente sui social con l’hastag #UnMilioneDiBimbi. L’invito a donare la Bibbia del Fanciullo

Il 18 ottobre il decimo appuntamento con l’iniziativa, presente anche sui social con l’hastag #UnMilioneDiBimbi. L’invito a donare la Bibbia del Fanciullo

Si rinnova domenica 18 ottobre l’appuntamento con l’iniziativa “Un milione di bambini in preghiera”, promossa dalla fondazione Aiuto alla Chiesa che soffre. Destinatari: i piccoli di tutto il mondo. Una storia iniziata nel 2005 a Caracas, in Venezuela, quando mentre un gruppo di bambini pregava alcune donne presenti hanno avvertito la presenza della Vergine. Una di loro allora si è ricordata della promessa di padre Pio: «Se un milione di bambini pregheranno insieme il Rosario, il mondo cambierà».

Da allora ogni anno, il 18 ottobre, attraverso le sue 21 sedi presenti in quattro continenti. Acs esorta tutti i bambini a unirsi nella preghiera, nella consapevolezza che, «se affidata ai piccoli, la preghiera è davvero capace di portare la pace», spiegano dalla fondazione in una nota. Specie la preghiera del Rosario. Di qui l’invito a genitori, insegnanti e a quanti lavorano in scuole, asili, ospedali, orfanotrofi e ovunque vi siano grupi di bambini a «esortare i piccoli a recitare insieme il Rosario».

Per quei bambini ai quali invece nessuno ha mai insegnato a pregare la fondazione chiede di contribuire a un dono: la Bibbia del Fanciullo, sulla quale «milioni di bambini in tutto il mondo hanno imparato a leggere, scrivere e pregare». Si tratta di una Bibbia illustrata prodotta da Acs, che dal 1979 a oggi è stata stampata in 178 lingue, in oltre 51 milioni di copie. Per informazioni è possibile collegari al sito di Aiuto alla Chiesa che sofffre .

13 ottobre 2015