Compie 10 anni il Presepe vivente missionario di Villaregia

Tre le date in programma, due a dicembre e una a gennaio. Oltre 150 i figuranti coinvolti, 20 le capanne. In mostra anche rappresentazioni provenienti dalle regioni d’Italia

In programma per domenica prossima, 18 dicembre, la prima rappresentazione del 2016 per il Presepe vivente missionario della Comunità di Villaregia, che compie 10 anni. Oltre 150 i figuranti coinvolti; una ventina le capanne, tra cui un mulino completamente restaurato, il forno per cuocere il pane e un ampio spazio dedicato al mercato ai tempi di Gesù. L’obiettivo, spiegano dalla sede romana della Comunità, è «far entrare i visitatori nella gioia del Natale, ricreando l’ambientazione nei minimi dettagli, senza dimenticare i fratelli più poveri ma esprimendo anche la loro voce». Si potrà, quindi, «passeggiare tra le botteghe artigiane della Betlemme ai tempi di Gesù. Si parte dal censimento dei soldati romani fino ad arrivare alla “sfilata” dei Magi; non mancheranno animali e giochi in legno per i più piccoli, per trascorrere un pomeriggio all’insegna del Natale ma anche della solidarietà». Le offerte raccolte infatti andranno a sostenere la missione della Comunità in Perù.

Filo conduttore dell’edizione 2016 è il tema della pace, ispirato dai numerosi appelli di Papa Francesco in questa direzione. Sarà questo lo sfondo delle manifestazioni allestite nella sede romana della Comunità di Villaregia, nella riserva natura di Decima Malafede, a Monte Migliore. Dopo l’esordio di domenica 18, si replica il 26 dicembre e poi il 6 gennaio. Prevista anche una mostra di raprpesentazioni provenienti dalle diverse regioni d’Italia, grazie alla colalborazione con l’Associazione nazionale Amici del presepe.

Unico nel suo genere, il Presepe vivente missionario di Villaregia è il primo di questo tipo nel panorama nazionale, oltre a essere il più grande. L’iniziativa ha ricevuto anche la benedizione di Papa Francesco.

14 dicembre 2016