Colombia, nuova vita per i bambini soldato liberati

Dopo l’accordo che ha messo fine a 52 anni di guerra, le Farc hanno consegnato alla Croce Rossa internazionale 13 piccoli arruolati tra le loro fila

Dopo lo storico accordo che ha messo fine a 52 anni di guerra, le Farc hanno consegnato alla Croce Rossa internazionale 13 piccoli arruolati tra le loro fila

Sono stati consegnati al Comitato internazionale della Croce Rossa i 13 bambini soldato liberati dalle Farc in seguito all’accordo di pace che ha messo fine a un conflitto durato 52 anni. I minori, la cui identità non è stata resa nota per proteggerli, hanno dichiarato dal Comitato della Croce Rossa, sono in buone condizioni di salute e saranno portati in alloggi temporanei, sotto la supervisione del Fondo per l’infanzia delle Nazioni Unite.

Le Farc, riferisce l’Agenzia Fides, sono state accusate a lungo di reclutamento forzato di minori, anche se il numero esatto di minorenni coinvolti tra le loro fila rimane sconosciuto. Il gruppo guerrigliero ha dichiarato che all’inizio del 2016 erano arruolati solo 21 membri con meno di 15 anni. Il ministro della Difesa invece ha dichiarato la presenza al mese di maggio 2016 di circa 170 membri con meno di 18 anni. Dal 1999, l’agenzia che si occupa degli affari sociali in Colombia ha seguito almeno 6mila casi di bambini soldato rapiti da gruppi armati illegali o abbandonati. Secondo le cifre ufficiali, il 60% era nelle Farc.

Il reclutamento forzato, tra l’altro, è stato in questi anni uno dei principali fattori che ha contribuito allo sfollamento all’interno del Paese: molte famiglie infatti, impaurite dalla minaccia che le forze armate ribelli potessero rapire o coinvolgere i propri figli, hanno abbandonato le zone rurali.

29 settembre 2016