Charlie Gard: congresso Usa concede il permesso di residenza

La possibilità di risiedere per un tempo illimitato negli Stati Uniti consentirebbe al bambino di ricevere la cura sperimentale

La possibilità di risiedere per un tempo illimitato negli Stati Uniti consentirebbe al bambino di ricevere la cura sperimentale

Arriva la Green Card per il piccolo Charlie. Una commissione del Congresso degli Stati Uniti ha approvato all’unanimità, derogando alle leggi sull’immigrazione, la concessione di un permesso di residenza permanente per il bambino e i suoi genitori. La possibilità di risiedere per un tempo illimitato negli Usa consentirebbe al bambino britannico, affetto da una rara malattia genetica, di ricevere la cura sperimentale ideata dal dottor Michio Hirano, neurologo della Columbia University.

Il permesso di residenza non risolve la battaglia legale in corso poiché non equivale alla cittadinanza e Charlie non può essere considerato un cittadino statunitense a cui vengono negate le cure nel Regno Unito. Inoltre l’emendamento proposto dal deputato repubblicano Jaime Herrera Beutler diventerà legge solo dopo essere stato approvato sia dalla Camera dei Rappresentanti che dal Senato. L’iter non si preannuncia facile poiché nella proposta di legge è stato inserito il varo dei fondi per la costruzione del muro con il Messico e norme sull’inasprimento della politica migratoria.

 

20 luglio 2017