Cei: annuncio e catechesi per un essere “Artigiani di comunità”

Il documento dell’Ufficio catechistico nazionale con le linee guida per il nuovo anno. L’invito a «ritornare all’essenziale: lasciarsi incontrare dal Dio della vita»

Sarà presentato il 24 settembre, in un evento online in streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook della Cei, “Artigiani di comunità”, il documento dell’Ufficio catechistico nazionale della Conferenza dei vescovi (Ucn) con  le linee guida per la catechesi in Italia per l’anno pastorale 2021-2022. In una fase ancora segnata dalla pandemia, anticipa nell’introduzione il cardinale presidente della Cei Gualtiero Bassetti, non si tratta «solo di definire nuovi strumenti di cui pur avvertiamo l’urgenza e il bisogno» ma soprattutto di «ritornare a ciò che è essenziale: lasciarsi incontrare dal Dio della vita, che non smette di cercare la sua creatura amata. Ora – sottolinea – è tempo di non procedere più da soli. Servono coralità, fraternità, decisioni condivise perché la proposta di annuncio e di catechesi non resti schiava di un modello sbiadito, abitudinario e opaco».

Il documento dunque, nelle parole del direttore Ucn monsignor Valentino Bulgarelli – che è anche sottosegretario Cei -, vuole essere «il segno di una comunità che coraggiosamente cerca di riflettere su se stessa per condividere con credibilità ciò che la fa essere un “noi ecclesiale”». Proprio per questo auspica, nei territori, «un discernimento sulla realtà pastorale e sociale per rigenerare percorsi catechistici utili alla costruzione di quella “ekklesia” che è il segno concreto e permanente della presenza di Dio in mezzo a noi».

Alla luce del discorso rivolto da Papa Francesco il 30 gennaio scorso, in occasione del 60° anniversario dell’Ufficio catechistico nazionale, il testo offre approfondimenti sulla catechesi e sulla figura del catechista. Tra questi figurano i contributi del cardinale Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle Cause dei santi, dell’arcivescovo abate di Modena-Nonantola Erio Castellucci – che è anche vescovo di Carpi e vicepresidente della Cei – e del vescovo di Novara Franco Giulio Brambilla, presidente della Commissione episcopale per la dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi. Non manca una sintesi di come è stato vissuto, a livello diocesano e regionale, il secondo anno di pandemia, arricchita da alcune riflessioni sullo stile e sulle modalità per un rilancio efficace e creativo.

10 settembre 2021