Catechisti, a settembre lo stage di formazione

Appuntamento dal 18 al 20 settembre a Sacrofano. Il direttore dell’Ufficio diocesano monsignor Lonardo: «Seguiremo i contenuti del catecumenato»

Dal 18 al 20 settembre, relazioni e laboratori alla Fraterna Domus di Sacrofano. Il direttore dell’Ufficio diocesano monsignor Lonardo: «Seguiremo i contenuti del catecumenato»

Incontrarsi per capire insieme come comunicare la bellezza del Vangelo, non solo ai bambini ma anche ai loro genitori. È questo l’obiettivo dell’Itinerario diocesano per la formazione dei catechisti in forma residenziale, promosso dall’Ufficio ctechistico del Vicariato, dal 18 al 20 settembre alla Fraterna Domus di Sacrofano. «È già il secondo anno che organizziamo questa tre giorni – spiega monsignor Andrea Lonardo, direttore dell’Ufficio – ed è una risposta al forte invito che ci ha rivolto il cardinale Vallini a rilanciare la formazione, promuovendo scuole di formazione per catechisti: finora nelle diverse prefetture ne sono nate sedici».

Il tema che sarà affrontato è quello dell’ accompagnamento ai genitori nella preparazione dei figli ai sacramenti della comunione e della confermazione. «Seguiremo – continua monsignor Lonardo – i quattro grandi contenuti del catecumenato. La prima relazione, curata da me, sarà dedicata alla “Fede confessata”, alla preghiera personale. Padre Giuseppe Midili, direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, terrà un intervento sulla “Fede celebrata”, spiegando i sacramenti. Padre Marco Simeone, parroco alla Santissima Annunziata, illustrerà cosa vuol dire davvero la “Fede vissuta” alla luce delle parole del Vangelo; padre Maurizio Botta, addetto del nostro Ufficio, racconterà della “Fede pregata”, di come la misericordia di Dio entra nella nostra vita». Insieme alle relazioni sono previsti anche diversi laboratori, tra cui uno dedicato a”Disabilità e catechesi”, guidato da don Luigi D’Errico, parroco ai Santi Martiri dell’Uganda, e altri due su “Animazione della domenica” e “Il coinvolgimento dei genitori”, seguiti da don Lonardo .

«Nel Convegno diocesano che si è svolto lo scorso giugno – sottolinea don Andrea – abbiamo percepito dalle varie parrocchie che vi hanno partecipato la richiesta da parte di molti genitori di essere anche loro coinvolti dalla catechesi, con i loro figli, per poterli poi guidare davvero verso la fede. Tante sono anche le coppie non credenti che mandano i loro piccoli nelle parrocchie perché sentono che l’esperienza del catechismo è importante, che lascerà in quei bambini e ragazzi un segno che li accompagnerà durante la loro vita, e questo è un fattore su cui dobbiamo riflettere».

Per informazioni e iscrizioni: www.ucroma.it, tel. 06.69886301-86521.

7 luglio 2015