Castro, il dolore di Francesco: «Triste notizia»

Il Papa ha espresso le condoglianze a Raul per la morte del fratello Fidel, leader della rivoluzione cubana. Festeggiamenti degli esuli a Miami

Il Papa ha espresso le condoglianze a Raul per la morte del fratello Fidel, leader della rivoluzione cubana. Festeggiamenti degli esuli a Miami 

«Nell’apprendere la triste notizia esprimo i miei sentimenti di dolore. Nello stesso tempo offro preghiere al Signore per il suo riposo e affido tutto il popolo cubano alla materna intercessione di Nostra Signora de la Caridad del Cobre, patrona del Paese». Con queste parole, Papa Francesco ha espresso le sue condoglianze al presidente di Cuba Raul Castro per la scomparsa del fratello Fidel, morto a L’Avana lo scorso 25 novembre.

Il Papa e il leader della rivoluzione cubana si erano incontrati il 20 settembre. Il governo ha indetto 9 giorni di lutto. Le celebrazioni ufficiali prenderanno il via il 28 novembre e si concluderanno solo il 4 dicembre. Dal 30 novembre al 4 dicembre le ceneri di Fidel Castro percorreranno l’isola passando per i luoghi più rappresentativi per la storia del regime cubano. L’ultima tappa sarà Santiago de Cuba, a ovest del Paese, dove le ceneri saranno tumulate in un mausoleo del cimitero monumentale cittadino.

«La storia giudicherà l’enorme impatto di questa singolare figura sulla gente e sul mondo attorno a lui», ha commentato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, mentre gli esuli cubani festeggiavano a Miami la morte di Fidel. «Un dittatore brutale, ha oppresso il suo popolo. Farò di tutto per contribuire alla libertà dei cubani», è stato il commento, invece , del presidente eletto Donald Ttrump. Dal Cremlino, il presidente Vladimir Putin ha scritto: «È stato un amico sincero e affidabile della Russia, il simbolo di un’epoca. La Cuba libera e indipendente che lui e i suoi alleati hanno costruito è divenuta un membro influente della comunità internazionale ed un esempio per molti Paesi».

Nei giorni passati sono arrivate anche le reazioni italiane. Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha scritto: «Con Fidel Castro si chiude una pagina grande e drammatica del Novecento. Vicini al popolo cubano che guarda al futuro». Infine l’ex presidente Giorgio Napolitano ha dichiarato: «Luci e ombre, ma è giusto rendere omaggio alla sua figura per l’esperienza complessa e drammatica che ha rappresentato».

 

28 novembre 2016