Casa del Jazz: #ricominciamodaqui” lo slogan per l’estate

L’estate romana della musica procede ormai a spron battuto nelle tradizionali arene estive della Capitale. Nel contesto naturalistico della Casa del Jazz è partita anche la rassegna “I concerti nel parco 2021”: domenica 4 luglio ha esordito la prima di “Di mare e di vento”, con Neri Marcorè. La teatralizzazione del libro “Da questa parte del mare” del cantautore Gianmaria Testa ha visto impegnati come voce narrante, chitarrista e cantante l’attore Neri Marcorè, con Stefano Cabrera al violoncello e Domenico Mariorenzi al pianoforte e alla chitarra. Siamo ormai alla trentunesima edizione dell’iniziativa, realizzata in collaborazione con Casa del Jazz – Fondazione Musica per Roma e sostenuta dal Mibac (Direzione generale dello Spettacolo dal Vivo), dalla Regione Lazio e da Roma Capitale (assessorato alla Crescita Culturale).

Non si tratta solo di intrattenimento e offerta culturale ma anche della precisa volontà di tornare alle consuetudini pre Covid, sebbene con tutte le precauzioni in campo (mascherine obbligatorie, distanziamento, registrazione degli spettatori). Lo ha sottolineato Teresa Azzaro, direttore artistico della manifestazione: «Abbiamo usato l’hashtag #ricominciamodaqui, nel senso di ricominciare a incontrare gli amici di sempre, a sentire della bella musica dal vivo, a uscire e mangiare insieme. Ricominciamo a vivere la nostra solita, ordinaria, banale vita quotidiana, che non ci è mai sembrata così bella». La programmazione, ha continuato, «è stata immaginata ripensandoci a ritroso, con la speranza, giorno dopo giorno, di esserci lasciati il peggio alle spalle. E quindi c’è leggerezza ma anche contenuto. Voglia di divertirsi ma anche di non archiviare quei momenti di approfondimento, quel guardarci dentro e guardare l’altro con uno sguardo meno frettoloso che ci ha portato la situazione di forzato isolamento».

Gli undici eventi in programma sono tutte nuove produzioni a cavallo tra musica, teatro e danza, multidisciplinarietà, nello stile del festival, molte date uniche e in prima assoluta o prima a Roma. Dopo il tema dei grandi movimenti migratori degli ultimi decenni interpretato da Marcorè, il 6 luglio si sono esibiti Gonzalo Rubalca e Aymèe Nuviola, musicisti cubani che cantano la nostalgia per l’infanzia all’Avana con la famiglia. Domani, venerdì 9, sarà la volta del sommo poeta Dante Alighieri, al centro dello spettacolo comico di Maurizio Lastrico insieme al quartetto vocale femminile Glorius 4.

Martedì 13 luglio Sebastian Knauer suonerà un omaggio a Michael Nyman e Mozart, con alcune composizioni inedite del compositore inglese. L’anno scorso infatti Michael Nyman ha composto, su invito di Knauer, sei brani per pianoforte ispirati dalla musica di Mozart. Sabato 17 luglio, ci sarà “Ojos de Gato, Tributo a Gato Barbieri”, con Giovanni Guidi alla guida di un Quintetto d’eccezione formato dai newyorchesi di adozione James Brandon Lewis, Brandon Lopez, Chad Taylor e Francisco Mela e da Gianluca Petrella. Tra gli appuntamenti a seguire, il 20 luglio è previsto “Fuggi la terra e l’onde”, di e con Lino Guanciale, il 25 luglio “Tra Tango e Choro, omaggio ad Astor”, con Yamandu Costa e Martìn Sued, a cento anni dalla nascita di Piazzolla. Ancora, il 28 luglio Salvador Sobral si esibisce in “Ver meu amor” mentre il 31 l’attore italiano Filippo Timi recita in “Sciarada” con un quartetto di giovani attori romani.

Domenica 1° agosto, in prima a Roma, “Astor. Un secolo di Tango”, sempre su Piazzolla, del bandoneonista Mario Stefano Pietrodarchi, con direzione musicale e arrangiamenti di Roberto Molinelli, coreografie di Valerio Longo, light design di Carlo Cerri e regia di Carlos Branca. Il 2 agosto l’Orchestra di Piazza Vittorio suona “Dancefloor” e il 3 agosto la rassegna termina con “I siciliani”, omaggio ad Antonio Caldarella di e con Ninni Bruschetta e Cettina Donato Band.

8 luglio 2021