Caritas Roma cerca nuovi volontari
Aperte le iscrizioni al corso base di formazione, al via il 18 ottobre. 9 incontri alla Cittadella della carità, in via Casilina vecchia, in orari differenti per favorire la partecipazione. Fra i temi, l'ascolto e il lavoro di rete, oltre alla conoscenza dei 52 centri nei quali si potrà svolgere il servizio
Le caratteristiche della Caritas e dell’esperienza di volontariato ma anche gli aspetti fondamentali dell’ascolto e del lavoro di rete e la conoscenza dei centri presso i quali sarà possibile svolgere attività di volontariato. Sono aperte le iscrizioni al corso base di formazione al volontariato promossa dalla Caritas diocesana di Roma: 9 incontri al via il 18 ottobre, nella sede della Cittadella della carità, in via Casilina Vecchia 19, in orari differenti – mattina, pomeriggio e sera -, per favorire la partecipazione. La conclusione è prevista il 26 novembre.
L’idea, spiegano dalla Caritas, è quella di una formazione indirizzata non solo a quanti desiderano impegnarsi nei centri dell’organismo pastorale ma anche a coloro che sono interessati ad approfondire le tematiche e gli aspetti del volontariato. Gli incontri – strutturati in moduli base e approfondimenti – saranno tenuti da operatori e animatori della Caritas. Al termine del corso poi chi lo desidera potrà operare come volontario nelle 52 opere-segno promosse dalla diocesi di Roma in attività a favore dei senza dimora, dell’integrazione dei cittadini immigrati, nella promozione della solidarietà al fianco dei giovani in difficoltà, delle famiglie, degli anziani soli.
A partire dal 2017, con la sospensione di oltre un anno a causa della pandemia, sono state 1.618 le persone che hanno frequentato i corsi. Oltre 1.600 i volontari attivi nei 52 centri della Caritas promossi dalla diocesi di Roma: per due terzi sono donne, la metà è laureata (48%) e il 15% è di origine straniera. Oltre la metà (53%) ha un’età compresa tra i 36 e i 65 anni mentre gli anziani sono il 16%. Il 56% dei volontari è impegnato nel mondo del lavoro o nello studio, il 18% è composto da pensionati mentre in 14 casi su 100 si tratta di casalinghe. «Il 78,7% dichiara che in questa esperienza trova la chiave di lettura per interpretare le proprie difficoltà, per ridimensionarle, per leggerle in una luce più equilibrata – riferiscono dall’organismo pastorale -. Quasi tutti sentono che il servizio verso chi soffre li ha aiutati ad avere maggiore consapevolezza rispetto al territorio e alle sue problematiche (89,3%). L’87,4% afferma che l’esperienza di volontariato in Caritas l’ha aiutato a capire meglio le fragilità della città».
Per iscriversi c’è tempo fino al 15 ottobre, rivolgendosi all’Area educazione, volontariato e cittadinanza attiva, tel. 06.88815150, dal lunedì al venerdì ore 9-16, e-mail: volontariato@caritasroma.it. «Per partecipare ai corsi – ricordano – è necessario esibire la “certificazione verde Covid-19″».
23 settembre 2021