Caritas, incendio in via Marsala. Danni alla struttura esterna dell’Ostello

Le fiamme subito spente dai vigili del fuoco non hanno causato gravi feriti. Nella struttura invece sono crollati il controsoffitto e i corpi illuminanti. È il secondo episodio nell’arco di una settimana

È accaduto nelle prime ore di questa mattina, 16 aprile, tra le baracche di legno e cartone davanti alla cancellata esterna dell’Ostello Caritas intitolato a don Luigi Di Liegro: un incendio si è sviluppato tra quelle sistemazioni di fortuna, causando «ingenti danni» alla struttura esterna dell’Ostello, denunciano dalla Caritas diocesana, con il crollo pressoché totale del controsoffitto e dei corpi illuminanti. Nessun ferito grave, anche grazie all’intervento degli operatori Caritas, che «hanno prontamente messo in salvo i senza dimora che vi alloggiavano»: due di loro hanno riportato lievi ustioni e sono stati trasportati immediatamente al Pronto Soccorso; uno degli operatori invece ha riportato un trauma dovuto alla caduta del materiale mentre si apprestava ai primi soccorsi.

Una situazione di abbandono, quella in cui versa via Marsala, che sia Caritas che gli abitanti del quartiere hanno denunciato da mesi, «con più segnalazioni rivolte alle istituzioni», evidenziando soprattutto, si legge in una nota diffusa dall’organismo pastorale, i pericoli per coloro che dimorano nelle baracche. Iniziative riprese anche dai mezzi di comunicazione. «Pur incontrando e mantenendo rapporti di aiuto con gli abitanti delle baracche, invitandoli a trovare altre sistemazioni alternative, gli operatori della Caritas – è la denuncia – nulla possono per prevenire tale situazione se non appellarsi alle Istituzioni. Purtroppo a nulla è servito, l’unica consolazione è che non ci siano vittime».

Quello di stamattina, rimarcano dall’Ostello, è «il secondo episodio di questo tipo nell’arco di una settimana»: la volta precedente l’incendio è stato tenuto sotto controllo dagli operatori della Caritas con gli estintori. Anche oggi l’impianto antincendio e quelli di allarme hanno funzionato «alla perfezione», consentendo di dare pronta risposta all’emergenza.

16 aprile 2018