Campidoglio: scoperta la targa della Sala Laudato si’ di Palazzo Senatorio

L’inaugurazione in occasione del secondo anniversario della visita del Papa al Colle, con il vicegerente della diocesi Palmieri. L’udienza di Francesco al sindaco Raggi

Nel secondo anniversario della visita di Papa Francesco in Campidoglio, è stata scoperta sabato mattina, 26 marzo, la targa di intitolazione della Sala Laudato si’ di Palazzo Senatorio, alla presenza, tra gli altri, del vicegerente della diocesi di Roma Gianpiero Palmieri, di Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia, e del rettore di Santa Maria in Aracoeli padre Orazio Castorina

«Con l’apposizione della targa e l’intitolazione della Piccola Protomoteca all’enciclica Laudato Si’ rendiamo omaggio e fissiamo nel tempo la visita di Papa Francesco in Campidoglio di due anni fa – ha commentato il sindaco di Roma Virginia Raggi -. Una data storica che resterà impressa nella nostra memoria. Quello del pontefice, per la prima volta in Campidoglio, fu un autentico abbraccio a Roma e ai romani», ha detto, ricordando «le immagini di quella giornata speciale». L’affaccio «commovente» sul Foro romano, «sulla storia di Roma, sulle sue origini». E quello dalla Loggia su piazza del Campidoglio, «per salutare i cittadini presenti con uno sguardo sulla città di oggi», così come l’abbraccio «affettuoso» con i dipendenti capitolini. «Fu un gesto d’amore verso la Città Eterna. Testimoniò la sua vicinanza e attenzione a Roma e alle sue vicende – ancora le parole della prima cittadina -. L’enciclica Laudato Si’ deve essere per tutti noi un riferimento che va continuamente ricordato e rinnovato per prenderci cura della terra, la nostra casa comune».

Per Papa Francesco, si tratta di un «significativo gesto che evoca l’incontro affettuoso e paterno con la città di Roma», scrive nel messaggio fatto pervenire al sindaco Raggi, letto durante la cerimonia. «Auspico che questo evento susciti un rinnovato impegno di amore al bene comune e di solidarietà verso le persone più fragili, ancora più provate dalla pandemia – prosegue il pontefice -. Incoraggio le istituzioni della Capitale e le varie realtà che operano nell’ambito del sociale a proseguire in comunione di intenti la provvida opera di assistenza e di aiuto alla fasce più povere della popolazione, con una particolare attenzione fraterna ai migranti in cerca di accoglienza e di speranza».

Questa mattina poi, 29 marzo, informa la Sala stampa vaticana, il sindaco Raggi è stata ricevuta in udienza da Papa Francesco.

29 marzo 2021