Campidoglio: nuova ordinanza antialcol, contro la “movida selvaggia”

Dalle 18 alle 7 del giorno successivo, vietata la vendita in esercizi di vicinato e distributori automatici. Vietato anche l’asporto di alcolici in contenitori di vetro

Dal Campidoglio arriva una nuova ordinanza antialcol, che resterà in vigore fino al 15 settembre. L’obiettivo: contrastare la “movida selvaggia” ma anche, spiegano da Roma Capitale, «proseguire l’azione di contrasto alla diffusione dei contagi, evitando il moltiplicarsi di assembramenti e di reazioni ingiustificate ai controlli delle forze dell’ordine». Vietata, dunque, la vendita di alcolici negli esercizi di vicinato e nei distributori automatici dalle 18 fino alle 7 del giorno successivo. Dallo stesso orario non si potranno consumare nelle strade pubbliche o aperte al pubblico transito e nelle aree verdi non recintate bevande alcoliche e superalcoliche in contenitori di vetro. Dalle 20 fino alle 7 del giorno successivo vietato anche l’asporto di bevande alcoliche e superalcoliche in contenitori di vetro presso le attività di  somministrazione di alimenti e bevande. Salve le diverse disposizioni adottate dalla Prefettura in occasione delle partite degli Europei di calcio, nonché le possibili modifiche o reiterazioni legate all’evolvere della situazione epidemiologica, i divieti dureranno fino al 15 settembre 2021.

«Abbiamo ascoltato le esigenze dei comitati dei cittadini e quelle dei commercianti, facendo il punto della situazione con il prefetto», afferma il sindaco Virginia Raggi, ricordando i «diversi episodi vergognosi di movida selvaggia» che si sono verificati. «Con questo provvedimento  – prosegue – aggiungiamo un tassello per arginare il fenomeno e garantire maggiore sicurezza per i cittadini, soprattutto ora che le norme nazionali contro il coronavirus iniziano a farsi meno stringenti. Dobbiamo continuare a mantenere alta la guardia per la tutela di tutti», conclude.

Anche per l’assessore allo Sviluppo economico e lavoro Andrea Coia, «non dobbiamo pensare che il pericolo del contagio sia scampato ma, nello stesso tempo – rileva -, Roma ha bisogno di tornare alla normalità per garantire il sostegno e il rilancio delle attività produttive e turistiche. Per questo abbiamo raccolto le istanze che arrivano da più parti per dare un segnale netto al contrasto di fenomeni che mettono in pericolo i cittadini e gli operatori nelle zone più frequentate dai giovani». L’obiettivo è quello di «vivere la città in modo più sicuro».

2 luglio 2021