Campidoglio, Farmacap e Cri insieme per l’Ucraina
Approvato un protocollo d’intesa per la raccolta di materiale sanitario e medicinali da destinare alla popolazione. La campagna di informazione sul territorio comunale
Raccogliere materiale sanitario e medicinali da destinare alla popolazione ucraina. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato tra Roma Capitale, Azienda Farmasociosanitaria Capitolina (Farmacap) e Croce Rossa Italiana (Comitato dell’area metropolitana di Roma Capitale). In concreto, si tratta di raccogliere nelle farmacie Farmacap il materiale da far arrivare in Ucraina, in contenitori appositamente collocati, con il logo dell’iniziativa. Croce Rossa di Roma si occuperà di ritirarlo, stoccarlo e consegnarlo nelle zone individuate.
Il Campidoglio – che dal 2 marzo ha istituito anche una task force guidata dall’assessore Funari (Politiche sociali) dedicata all’emergenza Ucraina, per coordinare le azioni di aiuto, assistenza e accoglienza dei profughi – promuoverà il progetto anche con una campagna di informazione sul territorio comunale. Un modo per offrire un aiuto concreto all’impegno di Cri, che già da settimane ha lanciato un’urgente raccolta di medicinali, per rispondere alle «enormi necessità dell’Ucraina», spiegano. L’obiettivo, insomma, è favorire, nella rete di farmacie comunali della Capitale, la raccolta di medicinali donati da privati. Per questo partirà a breve anche una campagna di informazione sul territorio comunale, alla quale collaborerà anche Farmacap. Croce Rossa, da parte sua, informerà periodicamente sull’andamento dell’iniziativa e sui medicinali raccolti e consegnati alla popolazione ucraina.
«Roma continua a mobilitarsi per essere vicina all’Ucraina – afferma il sindaco Roberto Gualtieri -. Ringrazio Croce Rossa Italiana e Farmacap per questo protocollo. Le romane e i romani stanno rispondendo con grande generosità a questa emergenza e questa intesa è un ulteriore tassello dell’impegno della nostra città. Dobbiamo continuare ad adoperarci per dare un forte e concreto sostegno a chi soffre la tragedia della guerra – è l’esortazione -. Dobbiamo farlo qui a Roma, all’interno delle iniziative di assistenza e accoglienza che abbiamo avviato, raggiungendo con gesti di vicinanza e di aiuto anche i luoghi del conflitto. Roma continuerà a fare tutto il possibile per la solidarietà e per la pace», assicura ancora il primo cittadino. E parla di «sostegni e aiuti concreti destinati alle zone della guerra» anche l’assessore capitolino alle Politiche sociali e alla Salute Barbara Funari. «Croce Rossa di Roma sta supportando con i suoi volontari e con i Comitati territoriali questa raccolta di farmaci che sono tra gli aiuti più urgenti da assicurare – aggiunge la presidente di Croce Rossa Roma Debora Diodati -. Siamo convinti che la grande generosità dei cittadini e la solidarietà di queste ore di fronte a questa drammatica emergenza e crisi umanitaria sarà all’altezza delle immense necessità a cui ci troviamo a fare fronte. Anche per questo l’impegno di oggi è fondamentale».
A spiegare il senso dell’impegno, Jacopo Marzetti, commissario straordinario di Farmacap. «Le romane e i romani stanno dimostrando una grande solidarietà – afferma – ma è necessario che queste iniziative vengano supportate da protocolli istituzionali che diano la certezza assoluta che queste manifestazioni vadano a buon fine e che si svolgano in totale sicurezza»
16 marzo 2022