Cambia il volto di piazza Risorgimento

Al via i lavori in vista del Giubileo. Il sindaco Gualtieri: «Uno dei cantieri più significativi, voluto dalla Santa Sede perché è una delle porte di accesso al Vaticano»

Da domani, giovedì 12 settembre, al via i lavori che cambieranno il volto di piazza Risorgimento. L’apertura del cantiere impone la modifica della viabilità. Fino a fine ottobre resta chiuso al traffico il tratto compreso tra viale Bastioni di Michelangelo e via del Mascherino. Sarà percorribile la corsia centrale della piazza, solitamente riservata ai mezzi pubblici. Per raggiungere via Cola di Rienzo, chi proviene da viale Bastioni di Michelangelo dovrà proseguire su via Crescenzio e svoltare su via Properzio. Chi invece arriva da via del Mascherino dovrà svoltare obbligatoriamente a destra in via Stefano Porcari.

Tutti i dettagli del progetto di restyling di piazza Risorgimento sono stati presentati ieri pomeriggio, 10 settembre, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sala delle Bandiere in Campidoglio. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha parlato di uno dei «cantieri più significativi» per il Giubileo, di una «tappa importante» nei lavori che da mesi interessano la città. Si tratta di «un intervento voluto dalla Santa Sede perché piazza Risorgimento è una delle porte di accesso più importanti per il Vaticano specie per chi arriva con la metropolitana da via Ottaviano», ha aggiunto.

Per il progetto, curato dalla Società Giubileo 2025, si è usato come modello piazza Cavour, vale a dire la semi pedonalizzazione. Questo comporta che la parte sud della piazza, quella che confina con il Vaticano, sarà pedonalizzata con un incremento della superficie pedonale che passa dal 52 al 75%. Nella parte nord, invece, da fine ottobre, con l’installazione dei nuovi semafori, entrerà in vigore il nuovo piano di mobilità che prevede l’eliminazione dell’attuale rotatoria al posto della quale ci sarà una circolazione a doppio senso su tre strade principali: viale Bastioni di Michelangelo, via Ottaviano e via Crescenzio. Le svolte saranno regolate dai semafori posizionati nelle intersezioni con via Cola di Rienzo, via Crescenzio e via Ottaviano. La piantumazione di aceri e ginkgo biloba renderà la piazza un luogo più accogliente; ci saranno aree di sosta e di gioco; saranno migliorati gli attraversamenti pedonali avendo cura delle persone con disabilità motoria. Ancora, saranno installate otto nuove toilette e la pavimentazione sarà realizzata con calcestre, un prodotto autocompattante, realizzato con tecnologie avanzate, che garantisce un’ottima permeabilità e un minore riscaldamento del suolo nei mesi più caldi.

Un lavoro «coerente con altri interventi significativi nell’area, tutti finalizzati al miglioramento della qualità degli spazi urbani e all’aumento delle superfici pedonali e verdi», ha aggiunto Gualtieri, ricordando l’intervento in via Ottaviano che si concluderà entro ottobre, la passeggiata del Gelsomino, un percorso di circa 800 metri che segue l’antico binario del treno della ferrovia del Vaticano, il sottopasso Gregorio VII, gli interventi in via Crescenzio. «C’è un impegno forte di riqualificazione del quadrante, con un impatto permanente sulla circolazione», ha sottolineato il primo cittadino, affiancato in conferenza dal comandante della polizia locale Mario De Sclavis – il quale ha illustrato il piano della viabilità garantendo, nella prima fase, la gestione della circolazione da parte di 30 vigili -, dalla presidente del I municipio Lorenza Bonaccorsi, dall’amministratore delegato della Società Giubileo 2025 Marco Sangiorgio e dal responsabile project management Giubileo 2025 Alessandro Flaccovio.

Accantonato, al momento, il progetto di un parcheggio interrato, «incompatibile con i tempi del Giubileo». Rimane «un cantiere bellissimo – le parole di Gualtieri – perché piazza Risorgimento oggi è più una rotatoria che una piazza. Vogliamo che sia un luogo dove sostare, non solo transitare. È un altro tassello nella riqualificazione della nostra città per renderla più a misura delle persone».

11 settembre 2024