Buono casa, c’è tempo fino al 1° dicembre

Prorogati i termini per la presentazione delle domande. Il bando è riservato alle famiglie inserite nei Centri di assistenza alloggiativa temporanea

Prorogati i termini per la presentazione delle domande. Il bando è riservato alle famiglie inserite nei Centri di assistenza alloggiativa temporanea

C’è tempo fino al 1° dicembre per presentare domanda per l’avviso pubblico riservato ai nuclei familiari inseriti nei Centri di assistenza allogiativa temporanea (Caat) per l’erogazione del Buona casa. Il buono, istituito dal Campidoglio per rispondere alle esigenze abitativ superando il sistema dei Centri di assistenza allogiativa, consiste in un contributo una tantum di 5mila euro (di cui 4mila a titolo di deposito cauzionale e mille al fruitore del Buono) per coprire le mensilità di anticipo dell’affitto e le altre spese necessarie; e in una somma, compresa tra i 600 e gli 800 euro, che l’amministrazione corrisponderà ogni mese direttamente al locatario, a copertura del canone d’affitto vero e proprio. Presupposto fondamentale: un contratto di locazione ad uso abitativo, a canone concordato, regolarmente registrato all’Agenzia delle Entrate.

L’obiettivo, spiegano dal Campidoglio, è «promuovere un netto cambiamento culturale riguardo la politica di solidarietà delle istituzioni, che da una parte con interventi assistenziali garantiscono la tutela nei confronti dei cittadini che versano in una condizione di fragilità; e per altro verso devono favorire e valorizzare le risorse personali dell’individuo, con l’obiettivo di avviarlo ad un cammino autonomo e responsabile». Finalità condivise «in pieno», si legge nella nota del Campidoglio, dalle organizzazioni sindacali degli inquilini, «da anni impegnate nelle richieste di dismissione delle spese inefficaci per i Centri di assistenza allogiativa temporanea». Anche le Associazioni proprietari di casa, continua il testo, «intendono incoraggiare l’introduzione di tale istituto che favorisce un rilancio istantaneo, nel mercato degli affitti dei piccoli locatari, di risorse immediate di cui si fa garante l’amministrazione comunale; e pertanto si impegnano a promuoverlo nella forma più ampia possibile presso i rispettivi associati».Per informazioni: Dipartimento Politiche Abitative (viale Pasteur 1), aperto il martedì e giovedì dalle 9 alle 12.30; e-mail a infocasa@comune.roma.it.

18 novembre 2011