Bruxelles, prende forma il Corpo europeo di solidarietà
La nuova iniziativa Ue offre ai giovani opportunità di lavoro o volontariato, in patria o all’estero, in progetti di aiuto a comunità o popolazioni europee
La nuova iniziativa Ue offre ai giovani opportunità di lavoro o volontariato, in patria o all’estero, nell’ambito di progetti di aiuto a comunità o popolazioni europee
È in corso oggi, mercoledì 12 aprile, a Bruxelles, nell’edificio della Commissione europea, un forum dedicato al Corpo europeo di solidarietà, recentemente istituito dall’Ue e al quale già 24mila giovani hanno inoltrato domanda per partecipare a iniziative in ambito sociale, ambientale e culturale in tutta Europa. Si tratta della nuova iniziativa varata dall’Unione europea che «offre ai giovani opportunità di lavoro o di volontariato, nel proprio Paese o all’estero, nell’ambito di progetti destinati ad aiutare comunità o popolazioni in Europa».
Per aderire al Corpo basta avere compiuto 17 anni ma ne occorrono 18 per iniziare uno dei progetti, aperti a giovani fino ai 30 anni. «Dopo aver completato una semplice procedura di registrazione – spiegano dalla Commissione -, i partecipanti al Corpo potranno essere selezionati e invitati a unirsi a un’ampia gamma di progetti, connessi ad esempio alla prevenzione delle catastrofi naturali o alla ricostruzione a seguito di una calamità, all’assistenza nei centri per richiedenti asilo o a problematiche sociali di vario tipo nelle comunità».
I progetti possono durare fino a dodici mesi e si svolgeranno di norma sul territorio degli Stati membri dell’Unione europea. Entro fine giugno la Commissione presenterà una proposta legislativa per dotare il Corpo di una base giuridica propria.
12 aprile 2017