Bombe russe su Kiev

L’aeronautica militare denuncia attacchi in numerose regioni. Allarme aereo in tutto il Paese. Il bilancio: almeno 10 morti e 35 feriti. Colpito l’ospedale pediatrico

La notizia arriva da Ukrainska Pravda: questa mattina, 8 luglio, diverse esplosioni hanno colpito la Capitale ucraina Kiev, mentre un allarme aereo è scattato in tutto il Paese. L’aeronautica militare denuncia attacchi in numerose regioni, riferendo che un MiG-31K, che può trasportare missili ipersonici Kinzhal, è decollato dal territorio russo.

Colpito anche l’ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev, informa su X il presidente Volodymyr Zelensky. «Uno degli ospedali per bambini più importanti non solo in Ucraina, ma anche in Europa – scrive -. Ora che l’ospedale è stato danneggiato da un attacco russo, ci sono persone sotto le macerie e il numero esatto delle vittime non è ancora noto. In questo momento tutti stanno contribuendo a rimuovere le macerie: medici e gente comune». La Russia, prosegue il leader ucraino, «non può affermare di ignorare dove volano i suoi missili e deve essere ritenuta pienamente responsabile di tutti i suoi crimini. Contro le persone, contro i bambini, contro l’umanità in generale. È molto importante che il mondo non rimanga in silenzio su questo e che tutti vedano cos’è la Russia e cosa sta facendo».

Il bilancio al momento è di almeno 10 morti e 35 feriti.

8 luglio 2024