Invitato dall’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, capo e padre della Chiesa greco-cattolica ucraina, il cardinale presidente della Cei Gualtiero Bassetti è partito oggi, 12 luglio, per il Paese che proprio in Italia, stando alle stime ufficiali, ha la quarta comunità più numerosa tra quelle immigrate. Alla visita, che durerà fino al 16 luglio, prende parte anche il vescovo di Tortona Vittorio Viola. La piccola delegazione italiana prenderà parte al pellegrinaggio nazionale ucraino al santuario mariano di Zarvanytsia, guidato dall’arcivescovo maggiore, che afferma: «Per il nostro popolo, provato da guerra e sofferenza, la visita del cardinale Bassetti è un segno d’affetto e di vicinanza della Chiesa italiana».

Tra gli appuntamenti ufficiali in programma, sabato 14 luglio l’incontro con i giovani a Zarvanytsia, con un intervento di monsignor Viola. A sera, dopo la processione con le candele, la preghiera alla Madre di Dio e il discorso del cardinale ai pellegrini. Domenica 15 luglio, dopo la Divina Liturgia in programma per le 9, Bassetti terrà un discorso ai fedeli ucraini. La visita della piccola delegazione italiana toccherà anche la città di Leopoli.

La Cei sostiene molti progetti della Chiesa greco-cattolica in Ucraina. In Italia, il servizio pastorale, che si svolge sotto la guida spirituale del visitatore apostolico per gli ucraini greco-cattolici, è assicurato da 65 sacerdoti.

13 luglio 2018