Baby Pit Stop al VI municipio

L’iniziativa della commissione delle Elette con il patrocinio di Unicef: attrezzata un’area per “fare il pieno di latte” e cambiare il pannolino

L’iniziativa della commissione delle Elette con il patrocinio di Unicef: attrezzata un’area per “fare il pieno di latte” e cambiare il pannolino

Spazi appositamente pensati per le mamme e i loro bambini. Sono i Baby pit stop (Bps) promossi da Unicef, dov’è possibile “fare il pieno di latte” e il cambio del pannolino, il tutto in un ambiente confortevole per le mamme e i bebè. Domani, 21 aprile, ne sarà inaugurato uno presso il municipio VI delle Torri. Attualmente i Bps Unicef sono circa 400 su tutto il territorio nazionale, realizzati grazie alla collaborazione soprattutto delle istituzioni, ma anche di esercizi privati. L’iniziativa è stata accolta positivamente dalla commissione delle Elette del municipio VI delle Torri di Roma che ha espresso parere favorevole alla risoluzione votata all’unanimità dal Consiglio municipale. L’ambiente sarà stato allestito al piano terra del Municipio, adiacente ai servizi demografici.

«Il Baby Pit Stop – si legge in un comunicato – è fonte di orgoglio per la commissione delle Elette del municipio VI, composta unicamente da donne, perché porta a compimento un’iniziativa che agevola l’utenza che frequenta quotidianamente gli uffici amministrativi, dotandola di uno spazio adeguato per svolgere un gesto semplice e naturale come quello dell’allattamento, che ogni donna dovrebbe poter effettuare ovunque e in qualsiasi momento: un traguardo importante in favore dei diritti dei bambini».

La promozione dell’allattamento materno è considerata da tempo una priorità di salute pubblica, tale da essere espressamente indicato come un diritto nell’art 24 della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza promossa dall’Unicef. L’ associazione «ritiene importante che anche sedi pubbliche e istituzionali come i Municipi offrano l’opportunità di garantire servizi attenti alle esigenze dei cittadini e, in particolare, delle famiglie».

20 aprile 2017