Babbo Natale, supereroi e clown per le vaccinazioni anti Covid dei bambini

Le iniziative per la campagna dedicata ai piccoli dai 5 agli 11 anni, che parte il 16 dicembre. Migliore (Fiaso): «Relazione di fiducia tra medici e famiglie»

«Le vaccinazioni in età pediatrica non sono semplicemente iniezioni ma relazioni di fiducia tra medici e famiglie: costituiscono un momento di costruzione e consolidamento di rapporti con i pediatri e con gli specialisti». Ne è convito Giovanni Migliore, presidente Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere), che interviene alla vigilia dell’avvio della campagna vaccinale pediatrica contro il Covid-19, domani, 16 dicembre.

Babbo Natale ma anche clown e supereroi: saranno loro a intrattenere i più piccoli, negli hub a loro dedicati, con giochi, favole e premi, coinvolgendo in alcuni casi anche gli amici a quattro zampe impiegati nella pet therapy. In più, per spiegare l’importanza della vaccinazione sono nate campagne di informazione sui social, fumetti distribuiti nei punti vaccinali e negli studi pediatrici e pillole video su YouTube. Sono solo alcune delle iniziative messe in campo dalle aziende sanitarie e ospedaliere pubbliche per promuovere la campagna vaccinale rivolta alla platea 5-11 anni, finalizzata a ridurre il rischio di conseguenze gravi nei più piccoli.

Si comincia domani, dunque, con le somministrazioni, dopo la distribuzione del primo milione e mezzo di dosi da parte della struttura commissariale guidata dal generale Figliuolo, che ha interloquito anche con Fiaso per definire le priorità e le modalità organizzative e assistenziali più adeguate all’utenza pediatrica. Le aziende sanitarie e ospedaliere, informa il presidente Fiaso Migliore, «hanno previsto campagne specifiche di informazione e di comunicazione per rinsaldare il legame tra medici e famiglie e hanno organizzato attività ludiche con clown, giochi e supereroi con l’obiettivo di rendere la vaccinazione un’esperienza positiva, perfino divertente, per i più piccoli».

15 dicembre 2021