Azione cattolica: è il mese della Pace

Alla luce delle parole di Papa Francesco, che nel suo Messaggio per la celebrazione della 54ª Giornata mondiale della pace ha riservato una particolare attenzione alla cultura della cura, si snoda il percorso per questo mese di gennaio dell’Azione cattolica diocesana. Il pontefice sottolinea «la cura della persona umana e della sua dignità, la cura del bene comune, la cura del creato e quella che si realizza mediante la solidarietà – osserva Marco Di Tommasi, presidente dell’Ac di Roma -. In particolare, per la promozione della cultura della cura, il Papa invoca un processo educativo che vede coinvolti vari attori, in primis la famiglia, poi la scuola e l’università, nonché il mondo della comunicazione sociale, le religioni e le organizzazioni internazionali».

Diverse le iniziative in calendario. Ad aprire le attività, questa sera, 18 gennaio, alle 21, un webinar su “I gesti della cura, parole e stili di pace”. Promosso dal Settore adulti, «vedrà la partecipazione di Rosy Russo, presidente e fondatrice dell’associazione no-profit “Parole o_stili”, attiva nel responsabilizzare ed educare gli utenti della rete a scegliere forme di comunicazione non ostile», spiega Di Tommasi. Sempre da oggi, e fino a sabato 23, attraverso «delle pillole di approfondimento diffuse sui nostri canali social – illustra ancora il presidente diocesano -, cercheremo di offrire, in modo semplice, degli spunti di riflessione sul Messaggio del Papa». Più di tutto si tratta di «un invito a cominciare dalla cura del proprio modo di essere, di porsi, del proprio stile, ben al di là di una questione estetica, al fine di riconoscere davvero quanto i comportamenti e le parole hanno un peso», aggiunge. Sarà una sorta di preparazione alla veglia di preghiera per la pace che avrà luogo proprio il 23 gennaio, «in presenza, nella chiesa parrocchiale di San Mattia, per il consiglio Ac e l’équipe giovani – dice Di Tommasi – ma trasmessa anche sui social dell’associazione a partire dalle 18». Previste alcune testimonianze legate all’ambito sanitario, educativo e al servizio caritativo.

A chiudere il mese dedicato alla pace saranno i più piccoli, ossia i bambini e i ragazzi dell’Acr, con il tradizionale appuntamento della Carovana della pace. Intitolata “La pace fa notizia”, «avrà quest’anno inevitabilmente una formula nuova, non potendosi svolgere in presenza a causa dell’emergenza sanitaria», sono le parole di Di Tommasi. Domenica 31 gennaio, alle ore 11, sulle piattaforme social dell’Acr diocesana verrà mandato in onda uno speciale “telegiornale”, che culminerà con una diretta da piazza San Pietro e con la preghiera dell’Angelus. Due le iniziative di solidarietà legate alla Carovana della pace: a livello nazionale il sostegno economico andrà alla fondazione “Terre des Hommes” mentre a livello diocesano al Fondo “Gesù Divino Lavoratore”, voluto dal Papa per aiutare le famiglie romane danneggiate dalla pandemia.

18 gennaio 2021