Si rinnova l’8 e il 9 febbraio alla Domus Pacis l’appuntamento con il Convegno Bachelet, promosso dalla presidenza nazionale dell’Azione cattolica italiana e dall’Istituto Vittorio Bachelet, giunto alla XXXIX edizione. Una due giorni di riflessione dedicata al tema “Il futuro delle democrazie”.  Ad aprire i lavori, alle 15.30 di venerdì 8, il saluto del presidente nazionale di Azione cattolica Matteo Truffelli e l’introduzione di Gian Candido De Martin, presidente del Consiglio scientifico dell’Istituto Vittorio Bachelet. A seguire tre relazioni su “Le trasformazioni della cultura e della prassi democratica” affidate a Damiano Palano (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano), Paolo Pombeni (Alma Mater Studiorum, Università di Bologna), Giuseppe Acocella (Università degli Studi di Napoli “Federico II”). Dopo il dibattito, la Messa alle 19 in memoria di Vittorio Bachelet, nella cappella della Domus Pacis, presieduta dal vescovo Gualtiero Sigismondi, assistente ecclesiastico generale dell’Azione cattolica italiana.

“Rigenerare le democrazie: condizioni e prospettive”. Questo il tema della tavola rotonda che apre la mattina di sabato 9. A fare da moderatore, Danilo Paolini, di Avvenire. In programma gli interventi di Filippo Pizzolato (Università degli Studi di Padova); Chiara Tintori, politologa, già della redazione di Aggiornamenti Sociali; Fausto Colombo (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano); Lorenzo Caselli (Università degli Studi di Genova); Gabriella Serra, presidente nazionale femminile della Fuci. La conclusione alle 12.30 con la consegna del Premio “Vittorio Bachelet” per tesi di laurea, edizione 2018.

16 gennaio 2019