Avvento, le proposte per il cammino delle famiglie

Incontri di lectio divina nelle parrocchie sul tema “La Chiesa genera nella fede”. Padre Midili (Ufficio liturgico): «Proporre a ogni nucleo familiare una preparazione all’Eucaristia domenicale»

Con la prima domenica di Avvento, il prossimo 3 dicembre, nelle parrocchie di Roma partiranno tre iniziative proposte dall’arcivescovo Angelo De Donatis, vicario del Papa per la diocesi di Roma, allo scopo di far riscoprire a tutti i fedeli la bellezza della Parola di Dio che ha il potere di forgiare quotidianamente la vita della Chiesa e di ogni singolo battezzato. Le tre proposte, che intendono celebrare con miglior frutto spirituale il tempo di Avvento, portano a compimento quanto auspicato da Papa Francesco nella lettera apostolica Misericordia et misera:«Sarebbe opportuno – scrive il pontefice al paragrafo 7 – che ogni comunità, in una domenica dell’Anno liturgico, potesse rinnovare l’impegno per la diffusione, la conoscenza e l’approfondimento della Sacra Scrittura. Una domenica dedicata interamente alla Parola di Dio, per comprendere l’inesauribile ricchezza che proviene da quel dialogo costante di Dio con il suo popolo». Si inizierà, quindi, il 3 dicembre con la celebrazione della “Domenica della Parola” per la quale i sacerdoti potranno scegliere tra due schemi che spiegano nel dettaglio il rito di “intronizzazione” del libro dei Vangeli.

Il primo introduce i primi vespri della domenica oppure la Messa vespertina della vigilia (sabato 2 dicembre) ed è pensato come un “lucernario”. All’ingresso solenne dell’evangeliario la chiesa sarà in penombra e i fedeli avranno delle candele spente in mano; solo quando il libro sarà posizionato sul leggio e il celebrante avrà recitato la preghiera di introduzione un ministrante accenderà dal cero pasquale la prima candela della corona di Avvento (collocata al centro della chiesa o della navata), e le candele dei fedeli; a seguire saranno accese le luci della chiesa per significare che è «la Parola ad illuminare le tenebre del mondo», spiega padre Giuseppe Midili, direttore dell’Ufficio liturgico del Vicariato. Il secondo schema può essere utilizzato per la celebrazione eucaristica domenicale per la quale l’ambone dovrà essere ornato festosamente con fiori. In quella stessa domenica della Parola, o nei giorni immediatamente successivi, la comunità, e in modo particolare le famiglie, è invitata in parrocchia per partecipare ad una Lectio divina. La riflessione nel primo incontro si svilupperà intorno al tema dell’anno pastorale “La Chiesa genera nella fede”. «Il Vicariato – aggiunge padre Giuseppe – invierà un sussidio per organizzare un incontro di Lectio divina previsto ogni mese che avrà una specifica tematica e l’obiettivo di accompagnare le famiglie in un percorso di riflessione sulla parola di Dio». In questo modo si realizza una sorta di scuola della Parola per le famiglie.

L’ultima iniziativa pensata dalla diocesi può essere ribattezzata “liturgia domestica”. In preparazione a ciascuna delle quattro domeniche di Avvento le famiglie saranno invitate a riunirsi nell’intimità della loro abitazione, nel giorno a loro più comodo, per proclamare e meditare insieme il passo del Vangelo proposto dalla liturgia per la domenica successiva, e sostare in preghiera intorno alla corona di Avvento, la cui preparazione deve essere un momento di festosa unione, mettendo così Dio al centro della loro vita. «È un modo di proporre ad ogni nucleo familiare una sorta di preparazione all’Eucaristia domenicale», conclude padre Midili. I tre sussidi per le celebrazioni saranno inviati via mail ai parroci e saranno disponibili sul sito del  Vicariato e dell’Ufficio liturgico.

24 novembre 2017