Autonomia differenziata, Russo: «Aumenteranno divari e poveri»

Il portavoce dell’Alleanza contro la povertà commenta l’approvazione della legge Calderoli. «Senza il riconoscimento di diritti universali, cresceranno sacche di privilegio»

«L’autonomia differenziata rappresenta l’ennesimo ostacolo nella lotta contro la povertà. Senza i Livelli essenziali delle prestazioni, i divari territoriali aumenteranno e cresceranno i poveri». A parlare è il portavoce di Alleanza contro la povertà Antonio Russo, dopo l’approvazione in via definitiva della legge Calderoli sull’autonomia differenziata.

Russo dà voce ai timori già espressi dalle forze di opposizione, ribadendo che «senza il riconoscimento di diritti universali in tutto il Paese, cresceranno sacche di privilegio solo per alcuni. Alleanza contro la povertà – ricorda – ha più volte lanciato l’allarme sul rischio che la povertà assoluta in Italia aumentasse e si cronicizzasse. Questo rischio è diventato realtà ed è sotto i nostri occhi, fotografato anche dagli ultimi dati Istat».

In questo contesto, sono ancora le parole del portavoce, «abbandonare il principio dell’universalismo nei servizi del welfare, dopo aver abbandonato il medesimo principio nelle misure di contrasto alla povertà, non può che allargare ulteriormente la platea dei poveri, riducendo invece ancora più drammaticamente quella dei beneficiari di strumenti di sostegno».

19 giugno 2024