Associazione italiana odontoiatri e Caritas Roma accanto ai profughi ucraini

Oltre 20 gli studi dentistici messi a disposizione nella Capitale, per integrare le cure promosse dal Centro odontoiatrico Caritas, all’interno della Cittadella della carità, al servizio dei più poveri

Anche l’Associazione italiana odontoiatri (Aio) scende in campo per l’accoglienza dei profughi ucraini, in collaborazione con la Caritas diocesana di Roma. L’organizzazione infatti mette a disposizione oltre 20 studi dentistici nella Capitale,  per le cure di quanti riescono a fuggire dalla guerra. Una disponibilità assistenziale, in un momento di emergenza, che va a integrare le cure promosse dal Centro odontoiatrico Caritas, che si trova nella Cittadella della carità, da oltre trent’anni impegnato nel contrastare le forme di esclusione e di marginalità.

Un centro nato per rispondere alle emergenze sociali, quello della Caritas romana, che nell’ultimo periodo ha avuto un’impennata di richieste dovute alla crisi post Covid-19 e all’aumento dei rifugiati afghani, siriani e africani. «Una situazione che penalizza ulteriormente i più poveri», spiegano dall’organismo pastorale diocesano. Ora «grazie alla collaborazione con l’Associazione italiana odontoiatri, a Roma sarà possibile far fronte all’ulteriore aumento di richieste che giunge dai cittadini ucraini».

Le emergenze, riflettono ancora dalla Caritas, «sono anche occasione per promuovere una solidarietà diffusa e diretta, in cui ognuno può partecipare secondo le proprie possibilità; disponibilità che, quando sono messe a sistema, possono testimoniare l’attenzione e la prossimità della comunità intera verso le persone più deboli».

6 aprile 2022